Biografia di George MacDonald

George MacDonald nacque a Huntly, Scozia il 10 dicembre 1824 e morì a Ashtead, Inghilterra il 18 settembre 1905. Fu poeta, scrittore e ministro di culto cristiano scozzese.
Si laureò ad Aberdeen e cominciò ad insegnare matematica, ma presto si trasferì a Londra per studiare teologia. Divenne pastore, ma non particolarmente apprezzato, per cui abbandonò la chiesa e si mise a lavorare per il ministero, viaggiando anche all'estero. Negli Stati Uniti ebbe modo di conoscere altri scrittori come Longfellow e Whitman. Viene definito come il padre ispiratore del genere fantasy (autori come Auden e Tolkien ne sono stati sicuramente influenzati), mentre Chesterton arrivò addirittura a dire che un suo libro, intitolato La principessa e il goblin, avevano cambiato al sua esistenza. Pare che addirittura Mark Twain sia stato influenzato da MacDonald, pur non apprezzandolo inizialmente.
Nel 1879 si trasferì con la famiglia in Italia, a Bordighera, sulla costa ligure, dove visse per 20 anni scrivendo almeno metà della sua produzione letteraria fantasy.Fondò anche uno studio letterario chiamato "Casa coraggio" dove avvenivano letture di Dante, Shakespear e altri classici almeno una volta alla settimana. Quattro dei suoi figli morirono e anche la moglie venne sepolta in Liguria. Lui tornò in Inghilterra, ma dopo la sua morte le ceneri vennero portate in Italia dove risiedevano ancora gli altri 4 figli. "Casa coraggio" divenne successivamente un albergo dove risedette per due anni Edmondo De Amicis. Ora l'edificio, precedentemente situato in Via Vittorio Veneto, non esiste più ma si possono ancora vedere due traghe commemorative per MacDonald e De Amicis.