Biografia di Henry Wadsworth Longfellow

Henry Wadsworth Longfellow
Nazione: Stati Uniti d'America    
Henry Wadsworth Longfellow nacque a Portland, Maine il 27 febbraio 1807 e morì a Cambridge, Massachusetts il 24 marzo 1882. Fu letterato, scrittore e poeta romantico: fu anche tra i primi traduttori nel mondo anglosassone delle opere in italiano e, più in generale, di quelle in lingue neolatine.

Figlio di un avvocato, dopo essersi diplomato al Bowdoin College, completò la sua formazione in Europa negli anni tra il 1826 e il 1829. Leggeva molto, amava Washington Irving e sotto la sua influenza iniziò a scrivere poesie. Le sue prime poesie furono pubblicate nel 1820.
Compilò una serie di preziosi corsi sulla letteratura europea, pubblicò diverse traduzioni dallo spagnolo e raccontò le sue impressioni di viaggio in un libro unico, Outre-Mer: a pilgrimage beyond the sea, pubblicato inizialmente a puntate, uscito in seguito in edizione unica nel 1835.
Dalla fine degli anni '30 vennero pubblicate le raccolte di poesie, tra le quali Night voices e Migratory birds. Le sue traduzioni di opere di poeti europei hanno svolto un ruolo importante nella vita culturale americana, tra cui ricordiamo la traduzione in inglese della Divina Commedia di Dante.

Il 14 settembre 1831 sposa Mary Storer Potter, un'amica d'infanzia di Portland: su richiesta del rettore per un trasferimento di cattedra all'estero, la coppia iniziò il viaggio durante il quale la giovane moglie di appena 22 anni, abortì al sesto mese di gravidanza e morì dopo settimane di agonia. A lei e al loro amore sarà dedicata __ EM1__Footsteps of angels.
Al ritorno dal viaggio divenne professore di lettere e di nuove lingue all'Università di Harvard 1836-1854. Nel 1845 sposò Frances "Fanny" Appleton, figlia di Nathan Appleton, un ricco industriale di Boston dopo ben sette anni di corteggiamento: avranno sei figli, di cui una morirà ad appena un anno. Nel 1854, si ritirò dall'insegnamento ad Harvard, dedicandosi interamente alla scrittura. Venne insignito di una laurea honoris causa in legge nel 1859.

Fu scrittore prolifico: scrisse dei romanzi tra cui Hyperion, Kavanagh ; cercò di creare opere epiche sulla vita dei primi coloni in America; legittimò l'esametro nella poesia americana, di cui troviamo esempio nelle poesie Evangeline, The Matchmaking of Miles Standish, sulla base delle leggende del popolo indiano. Arrivò a prendere come modello letterario l'epopea finlandese Kalevala per creare la Canzone di Hiawatha, che gli portò fama mondiale.
Scienziato-filologo, conoscitore di letteratura e folklore, traduttore, Longfellow contò una ricca produzione di lavori tra i quali ci è anche un'edizione in 31 volumi di Poesie sulle località, dedicata alla rappresentazione della natura nella poesia.

Il 9 luglio 1861 il vestito della moglie Fanny prese fuoco: morirà per le ustioni il giorno dopo. Longfellow si ustionò a sua volta nel tentativo di salvarla e per questo non poté partecipare al funerale. Non si riprese mai da questo avvenimento, che influì sulla sua salute. Diciotto anni più tardi scrisse il sonetto The cross of snow per commemorare la tragedia. Continuò nel suo lavoro di scrittore e traduttore fino a pochi giorni dalla sua morte.


Frasi di Henry Wadsworth Longfellow

Abbiamo un totale di 4 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

The nearer the dawn, the darker the night.


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