Biografia di Emil Cioran

Emil Cioran nacque a Rășinari, Romania il giorno 8 aprile 1911 e morì a Parigi il 20 giugno 1995. Fu aforista, saggista e filosofo.
Fin dall'adolescenza soffrì di insonnia con conseguenze importanti per la sua vita. Dopo gli studi classici, studiò filosofia all'Università di Bucarest: conoscendo molto bene il tedesco, si interessò prima di tutto ad autori come Nietzsche, Kant e Schopenhauer. Ottenne poi una borsa di studio in Germania e quindi studiò a Berlino, Dresda e Monaco, assistendo alla presa di potere di Hitler. Tornò in Romania nel 1935, ma solo due anni dopo si trasferì a Parigi grazie a un'altra borsa di studio. Ultimò svariati libri in romeno ma nel 1947 cominciò a scrivere direttamente in francese. Tra i suoi libri, uno particolarmente apprezzato da André Gide fu Sommario di decomposizione. Nel dopoguerra, il regime comunista della Romania lo privò della cittadinanza, costringendolo a vivere in Francia come rifugiato politico. In quegli anni visse abbastanza isolato dall'ambiente culturale francese. Si pensi che al Café de Flore spesso Jean-Paul Sartre sedeva vicino a lui ma i due non si rivolgevano la parola. Visse sempre in semplicità, se non addirittura in povertà nonostante i successi dei suoi libri. Rifiutò sempre i vari premi letterari vinti, tranne il premio Rivarol del 1950 e quello dell'Académie Française nel 1988.
Secondo lo scrittore spagnolo Fernando Savater, Cioran rifiutò anche il Nobel per la letteratura nel 1981, per cui il premio fu assegnato a Elias Canetti.