Biografia di Elias Canetti
Nazione: Bulgaria
Elias Canetti nacque a Ruse, Bulgaria il 25 luglio 1905 e morì a Zurigo, Svizzera il 14 agosto 1994. Fu saggista, aforista e scrittore.
Il padre era un commerciante ebreo di origini spagnole, la madre anch'essa ebrea ma di origini italiane. Durante l'infanzia parlò il giudeo-spagnolo (ladino) ma presto imparò il tedesco e il bulgaro. Quando nel 1911 la famiglia si trasferì in Inghilterra, imparò anche l'inglese. Il padre morì improvvisamente l'anno successivo e così la famiglia si spostò prima a Vienna e poi a Zurigo.
Successivamente ci fu un altro spostamento a Francoforte, ma nel 1924 tornò a Vienna con il fratello e si laureò in chimica, senza però intraprendere mai la professione. Quando era a Francoforte fu profondamente influenzato da manifestazioni di massa e nel 1925 iniziò a scrivere un libro a riguardo. Nel 1928 si recò a Berlino e lavorò come traduttore di libri americani ed ebbe modo di conoscere Bertold Brecht e altri artisti. Nel 1935 pubblicò il suo primo ed unico romanzo, Die Blendung, tradotto in italiano come "Auto da fé", mentre appena prima e dopo pubblicò delle opere teatrali.
Nel 1938, la Germana nazista annesse l'Austria e Canetti emigrò prima a Parigi e poi a Londra. Poi, per vent'anni, si dedicò al suo progetto sulla psicologia della massa che lo portò a pubblicare, nel 1960 il libro Massa e potere. Nel 1981 venne insignito del premio Nobel per la Letteratura.
È sepolto nel cimitero di Zurigo accanto a James Joyce.
Il padre era un commerciante ebreo di origini spagnole, la madre anch'essa ebrea ma di origini italiane. Durante l'infanzia parlò il giudeo-spagnolo (ladino) ma presto imparò il tedesco e il bulgaro. Quando nel 1911 la famiglia si trasferì in Inghilterra, imparò anche l'inglese. Il padre morì improvvisamente l'anno successivo e così la famiglia si spostò prima a Vienna e poi a Zurigo.
Successivamente ci fu un altro spostamento a Francoforte, ma nel 1924 tornò a Vienna con il fratello e si laureò in chimica, senza però intraprendere mai la professione. Quando era a Francoforte fu profondamente influenzato da manifestazioni di massa e nel 1925 iniziò a scrivere un libro a riguardo. Nel 1928 si recò a Berlino e lavorò come traduttore di libri americani ed ebbe modo di conoscere Bertold Brecht e altri artisti. Nel 1935 pubblicò il suo primo ed unico romanzo, Die Blendung, tradotto in italiano come "Auto da fé", mentre appena prima e dopo pubblicò delle opere teatrali.
Nel 1938, la Germana nazista annesse l'Austria e Canetti emigrò prima a Parigi e poi a Londra. Poi, per vent'anni, si dedicò al suo progetto sulla psicologia della massa che lo portò a pubblicare, nel 1960 il libro Massa e potere. Nel 1981 venne insignito del premio Nobel per la Letteratura.
È sepolto nel cimitero di Zurigo accanto a James Joyce.