Biografia di Eleonora Duse

Eleonora Giulia Amalia Duse nacque a Vigevano (PV) il 3 ottobre 1858 e morì a Pittsburgh, Pennsylvania, USA il 21 aprile 1924. Fu un'attrice teatrale.

La maggior parte dei membri della famiglia Duse erano attori che recitavano nella stessa compagnia itinerante: Eleonora fece la sua prima apparizione teatrale all'età di quattro anni in una drammatizzazione di Les misérables di Victor Hugo. All'età di 14 anni, quando interpretava Giulietta nella nota tragedia shakespeariana, iniziò a farsi conoscere dalla critica; quando la compagnia fu sciolta si trasferì da una compagnia all'altra, senza grande successo, fino alla sua apparizione a Napoli nel 1878. Questo evento segnò il punto di svolta della sua carriera. La sua performance del ruolo del titolo in Thérèse Raquin di Emile Zola ottenne grande successo sia di pubblico sia di critica.
Nel 1882 colse l'occasione per vedere Sarah Bernhardt esibirsi. Il successo dell'attrice francese nei ruoli moderni le diede l'idea di recitare anche nelle opere di drammaturghi francesi contemporanei (poiché aveva compreso che il pubblico italiano era annoiato dai pezzi stantii che formavano il repertorio tradizionale), e così per tre anni recitò in una serie di opere del giovane Alexandre Dumas. Il primo di questi fu Lionette in La princesse de Bagdad, che fu un trionfo. Lo seguì con Cesarine a La femme de Claude. Nel 1884 crea il ruolo del protagonista dell'ultima commedia di Dumas, Denise, e anche la parte di Santuzza nella Cavalleria rusticana di Giovanni Verga. Con Cesare Rossi, un importante attore-manager, fece un tour in Sud America nel 1885, ma dopo il suo ritorno in Italia formò la propria compagnia, la 'Drama Company' della Città di Roma, e con essa fece un tour in tutta Europa e negli Stati Uniti.

Nel 1894 incontrò e si innamorò di una giovane poeta emergente, Gabriele D'Annunzio che finanziò la sua carriera e scrisse per lei una serie di opere teatrali. D'Annunzio raccontò la storia del loro amore nel suo romanzo Il fuoco (1900); oltre alle opere di D'Annunzio, la Duse trovò una fonte inesauribile di possibilità espressive nei drammi di Ibsen: Nora in A doll's house, Rebecca West in Rosmersholm, Ella Rentheim in John Gabriel Borkman e, soprattutto, Ellida in The lady from the sea sono i ruoli in cui eccelse come protagonista.
Nel 1909 lasciò le scene principalmente per motivi di salute. Le perdite finanziarie subite durante la prima guerra mondiale la costrinsero a un rientro nello spettacolo nel 1921. La sua capacità di recitazione non era diminuita, ma la sua salute incerta finì per interferire con la sua carriera.

Nel 1923 apparve a Londra e a Vienna prima di intraprendere il suo ultimo tour negli Stati Uniti: questo terminò a Pittsburgh, dove crollò a causa di una polmonite. Il suo corpo fu riportato in Italia e, nel rispetto della sua richiesta, fu sepolta lì nel piccolo cimitero di Asolo.