Biografia di Victor Hugo
Nazione: Francia 
All'età di 11 anni visse la separazione dei genitori e si trasferì con la madre a Parigi. Iniziò a frequentare il Politecnico ma lo abbandonò per dedicarsi alla scrittura. Partecipò ad un concorso letterario, dove non vinse solo perchè i giurati non vollero credere che l'autore dello scritto potesse essere un ragazzo così giovane. Nel 1819 vinse però un altro concorso e si iscrisse al liceo. In quegli anni scrisse Le odi.
Nel 1827 avvenne quella che tutti considerano una svolta nella storia della letteratura: uscì infatto il suo dramma storico Cromwell nel quale Hugo rifiutò le tre unità aristoteliche del teatro classico introducendo una mescolanza di stili e un linguaggio più vicino a quello della gente. Questo nuovo modo di scrivere verrà messo a frutto nell'Hernani che Verdi traspose poi in musica nel 1844.
Hugo fu anche attivo politicamente: nominato Pari di Francia da Luigi Filippo d'Orléans, nel 1848 entrò a far parte dell'Assemblea Costituente, ma il colpo di Stato di Napoleone III ne provocò il declino politico. Nel 1851 venne esiliato e si rifugiò nell'isola di Guernesey. Qui scrisse di satira politica e divenne talmente famoso che molti gli scrissero delle lettere indirizzate a "Victor Hugo, Oceano".
Nel 1870, dopo la morte di Napoleone III, tornò in patria acclamato dalla folla. Casa sua divenne un luogo di incontro tra scrittori e lì scrisse il romanzo Novantatre e un'opera di satira politica intitolata Torquemada. Alla sua morte, nel 1885, la salma fu esposta per una notte sotto l'Arco di Trionfo e successivamente tumulata nel Pantheon di Parigi appena inaugurato. Il suo cervello fu oggetto di studi in quanto di volume molto maggiore di quello di un uomo medio (circa 2000 cm3 invece dei normali 1500).
È considerato il padre del Romanticismo in Francia e oltre che scrittore fu anche saggista, aforista e artista visivo.