Frasi di Seneca

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Un piccolo debito crea un debitore, uno grande un nemico.

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Leve aes alienum debitorem facit, grave inimicum.

153/365

È lieve il dolore che permette di prendere una decisione.

154/365

Levis est dolor qui capere consilium potest.

155/365

Lunga è la via dell'insegnamento attraverso i precetti, breve ed efficace attraverso gli esempi.

156/365

Longum iter est per praecepta, breve et afficax per exemplea.

157/365

Considera una cosa grande il conservare un carattere integro e sempre uguale.

158/365

Magnam rem puta, unum hominem agere.

159/365

Hai promesso molto, vedo poco.

160/365

Magna promisisti, exigua video.

161/365

Una grande fortuna è una grande schiavitù.

162/365

Magna servitus est magna fortuna.

163/365

Il miglior rimedio all'ira è l'indugio.

164/365

Maximum remedium irae mora est.

165/365

Il valore senza avversario ristagna.

166/365

Mercet sine adversario virtus.

167/365

Deve volere pochissimo chi può molto.

168/365

Minimum decet libere cui multum licet.

169/365

Molte cose non osiamo non perchè sono difficili, ma sono difficili perchè non osiamo.

170/365

Multa non quia difficilia sunt audemus, sed quia non audemus sunt difficilia.

171/365

È molto più gradito ciò che dai spontaneamente di ciò che dai in abbondanza.

172/365

Multo gratius venit quod facili, quam quod plena manu datur.

173/365

Grande è l'efficacia della viva voce.

174/365

Multum... viva vox facit.

175/365

All'uomo si addice sempre la scelta di un abito semplice.

176/365

Mundae vestis electio adpetenda est homini.

177/365

Il mondo è un immenso tempio di tutti gli dei.

178/365

Mundus est ingens deorum templum.

179/365

È naturale che ci meraviglino di più le cose mai viste che non le grandi.

180/365

Naturale est magis nova quam magna mirari.

181/365

La necessità è solita aver più forza dell'affetto.

182/365

Necessitas plus posse quam pietas solet.

183/365

Il denaro non ha mai fatto ricco nessuno.

184/365

Neminem pecunia divitem fecit.

185/365

Nessuno scrive i benefici sul calendario.

186/365

Nemo beneficia in calendario scribit.

187/365

Nessuno è libero finchè serve il corpo.

188/365

Nemo liber est qui corpori servit.

189/365

Nessuno può portare a lungo una maschera.

190/365

Nemo potest personam diu ferre.

191/365

Nessuno può regnare se non può essere anche suddito.

192/365

Nemo regere potest, nisi qui et regi.

193/365

Chi erra non solo erra per sé, ma è causa e origine di errore per gli altri.

194/365

Nemo sibi tantummodo errat, sed alieni erroris causa et auctor est.

195/365

Nulla è di maggiore impedimento alla guarigione che il mutare spesso i rimedi.

196/365

Nihil aeque sanitatem impedit quam remediorum crebra mutaio.

197/365

Nulla può essere ordinato quando è fatto in fretta e furia.

198/365

Nihil ordinatum est quod precipitatur et properat.

199/365

Nulla è perpetuo, poche cose durano a lungo.

200/365

Nil perpetuum, pauca diuturna sunt.


Biografia di Seneca