Frasi di Seneca

151/360

Un piccolo debito crea un debitore, uno grande un nemico.

152/360

Leve aes alienum debitorem facit, grave inimicum.

153/360

È lieve il dolore che permette di prendere una decisione.

154/360

Levis est dolor qui capere consilium potest.

155/360

Lunga è la via dell'insegnamento attraverso i precetti, breve ed efficace attraverso gli esempi.

156/360

Longum iter est per praecepta, breve et afficax per exemplea.

157/360

Considera una cosa grande il conservare un carattere integro e sempre uguale.

158/360

Magnam rem puta, unum hominem agere.

159/360

Hai promesso molto, vedo poco.

160/360

Magna promisisti, exigua video.

161/360

Una grande fortuna è una grande schiavitù.

162/360

Magna servitus est magna fortuna.

163/360

Il miglior rimedio all'ira è l'indugio.

164/360

Maximum remedium irae mora est.

165/360

Il valore senza avversario ristagna.

166/360

Mercet sine adversario virtus.

167/360

Deve volere pochissimo chi può molto.

168/360

Minimum decet libere cui multum licet.

169/360

Molte cose non osiamo non perchè sono difficili, ma sono difficili perchè non osiamo.

170/360

Multa non quia difficilia sunt audemus, sed quia non audemus sunt difficilia.

171/360

È molto più gradito ciò che dai spontaneamente di ciò che dai in abbondanza.

172/360

Multo gratius venit quod facili, quam quod plena manu datur.

173/360

Grande è l'efficacia della viva voce.

174/360

Multum... viva vox facit.

175/360

All'uomo si addice sempre la scelta di un abito semplice.

176/360

Mundae vestis electio adpetenda est homini.

177/360

Il mondo è un immenso tempio di tutti gli dei.

178/360

Mundus est ingens deorum templum.

179/360

È naturale che ci meraviglino di più le cose mai viste che non le grandi.

180/360

Naturale est magis nova quam magna mirari.

181/360

La necessità è solita aver più forza dell'affetto.

182/360

Necessitas plus posse quam pietas solet.

183/360

Il denaro non ha mai fatto ricco nessuno.

184/360

Neminem pecunia divitem fecit.

185/360

Nessuno scrive i benefici sul calendario.

186/360

Nemo beneficia in calendario scribit.

187/360

Nessuno è libero finchè serve il corpo.

188/360

Nemo liber est qui corpori servit.

189/360

Nessuno può portare a lungo una maschera.

190/360

Nemo potest personam diu ferre.

191/360

Nessuno può regnare se non può essere anche suddito.

192/360

Nemo regere potest, nisi qui et regi.

193/360

Chi erra non solo erra per sé, ma è causa e origine di errore per gli altri.

194/360

Nemo sibi tantummodo errat, sed alieni erroris causa et auctor est.

195/360

Nulla è di maggiore impedimento alla guarigione che il mutare spesso i rimedi.

196/360

Nihil aeque sanitatem impedit quam remediorum crebra mutaio.

197/360

Nulla può essere ordinato quando è fatto in fretta e furia.

198/360

Nihil ordinatum est quod precipitatur et properat.

199/360

Nulla è perpetuo, poche cose durano a lungo.

200/360

Nil perpetuum, pauca diuturna sunt.


Biografia di Seneca