Frasi di Seneca

151/359

Un piccolo debito crea un debitore, uno grande un nemico.

152/359

Leve aes alienum debitorem facit, grave inimicum.

153/359

È lieve il dolore che permette di prendere una decisione.

154/359

Levis est dolor qui capere consilium potest.

155/359

Lunga è la via dell'insegnamento attraverso i precetti, breve ed efficace attraverso gli esempi.

156/359

Longum iter est per praecepta, breve et afficax per exemplea.

157/359

Considera una cosa grande il conservare un carattere integro e sempre uguale.

158/359

Magnam rem puta, unum hominem agere.

159/359

Hai promesso molto, vedo poco.

160/359

Magna promisisti, exigua video.

161/359

Una grande fortuna è una grande schiavitù.

162/359

Magna servitus est magna fortuna.

163/359

Il miglior rimedio all'ira è l'indugio.

164/359

Maximum remedium irae mora est.

165/359

Il valore senza avversario ristagna.

166/359

Mercet sine adversario virtus.

167/359

Deve volere pochissimo chi può molto.

168/359

Minimum decet libere cui multum licet.

169/359

Molte cose non osiamo non perchè sono difficili, ma sono difficili perchè non osiamo.

170/359

Multa non quia difficilia sunt audemus, sed quia non audemus sunt difficilia.

171/359

È molto più gradito ciò che dai spontaneamente di ciò che dai in abbondanza.

172/359

Multo gratius venit quod facili, quam quod plena manu datur.

173/359

Grande è l'efficacia della viva voce.

174/359

Multum... viva vox facit.

175/359

All'uomo si addice sempre la scelta di un abito semplice.

176/359

Mundae vestis electio adpetenda est homini.

177/359

Il mondo è un immenso tempio di tutti gli dei.

178/359

Mundus est ingens deorum templum.

179/359

È naturale che ci meraviglino di più le cose mai viste che non le grandi.

180/359

Naturale est magis nova quam magna mirari.

181/359

La necessità è solita aver più forza dell'affetto.

182/359

Necessitas plus posse quam pietas solet.

183/359

Il denaro non ha mai fatto ricco nessuno.

184/359

Neminem pecunia divitem fecit.

185/359

Nessuno scrive i benefici sul calendario.

186/359

Nemo beneficia in calendario scribit.

187/359

Nessuno è libero finchè serve il corpo.

188/359

Nemo liber est qui corpori servit.

189/359

Nessuno può portare a lungo una maschera.

190/359

Nemo potest personam diu ferre.

191/359

Nessuno può regnare se non può essere anche suddito.

192/359

Nemo regere potest, nisi qui et regi.

193/359

Chi erra non solo erra per sé, ma è causa e origine di errore per gli altri.

194/359

Nemo sibi tantummodo errat, sed alieni erroris causa et auctor est.

195/359

Nulla è di maggiore impedimento alla guarigione che il mutare spesso i rimedi.

196/359

Nihil aeque sanitatem impedit quam remediorum crebra mutaio.

197/359

Nulla può essere ordinato quando è fatto in fretta e furia.

198/359

Nihil ordinatum est quod precipitatur et properat.

199/359

Nulla è perpetuo, poche cose durano a lungo.

200/359

Nil perpetuum, pauca diuturna sunt.


Biografia di Seneca