101/360
La fortuna può togliere le ricchezze, non l'anima.
102/360
Fortuna opus auferre, non animum, potest.
103/360
La frode regna nelle regge sublimi.
104/360
Fraus sublimi regnat in aula.
105/360
Il gallo può moltissimo nel suo letamaio.
106/360
Gallus in suo sterquilino plurimum potest.
107/360
Il gladiatore prende la decisione nell'arena.
108/360
Gladiatorem in harena capere consilium.
109/360
La gloria insegue maggiormente chi la fugge.
110/360
Gloria fugientes magis magis sequitur.
111/360
Questo sia la summa del nostro modo di vita: dire quello che pensiamo; pensare quello che diciamo; la nostra parola concordi con la nostra vita.
112/360
Haec sit propositi nostri summa: quod sentimus loquamur; quod loquimur sentiamus; concordet sermo cum vita.
113/360
Gli uomini credono più agli occhi che alle orecchie.
114/360
Homines amplius oculis quam auribus credunt.
115/360
Gli uomini imparano mentre insegnano.
116/360
Homines dum docent discunt.
117/360
Tutta la vita dell'uomo non è altro che un cammino verso la morte.
118/360
Hominis tota vita nihil alium quam ad mortem iter est.
119/360
L'uomo deve essere sacro all'uomo.
121/360
Il mimo della vita umana.
123/360
Il fuoco prova l'oro, la miseria gli uomini forti.
124/360
Ignis aurum probat, miseria fortes viros.
125/360
Chi non sa a quale porto voglia andare non trova mai il vento favorevole.
126/360
Ignoranti quem portum petat, nullus suus ventus est.
127/360
Il linguaggio è l'immagine dell'anima.
129/360
L'ira smodata genera pazzia.
130/360
Immodica ira gignit insaniam.
131/360
Comandare a se stessi è la massima forma di comando.
132/360
Imperare sibi maximum imperium est.
133/360
I regni iniqui non durano mai in eterno.
134/360
Iniqua numquam regna perpetuo manent.
135/360
L'ingiuria non ha presa sull'uomo saggio.
136/360
Iniuria in sapientem virum non cadit.
137/360
Ricevendo ingiurie e ringraziando.
138/360
Iniurias accipiendo et gratias agendo.
139/360
Il timoniere si conosce nella tempesta.
140/360
In tempestate cognoscitur gubernator.
141/360
La virtù è ricompensa di se stessa.
143/360
Ha bisogni minori l'uomo che ha minori desideri.
144/360
Is minimo eget mortalis qui minimum cupit.
145/360
È vizio della gioventù non poter resistere agli impeti del cuore.
146/360
Iuvenile vitium est regere non posse impetum.
147/360
Loda parcamente, ma ancor più parcamente biasima.
148/360
Lauda parce, sed vitupera parcius.
149/360
Le leggi devono essere concise affinchè siano facilmente comprese e ricordate dagli inesperti.
150/360
Legem brevem esse oportet, quo facilius ab imperitis teneatur.