151/287
Il fiume nasce piccolo ma acquista vigore coll'andare e riceve molta acqua.
152/287
Nascitur exiguus sed opes acquirit eundo, quaque venit, multas accipit amnis aquas.
153/287
Ne' le ricchezze ne' la fama degli avi rendono grandi, ma l'onestà e l'ingegno.
154/287
Nec census nec clarum nomen avorum sed probitas magnos ingegnumque facit.
155/287
Non vede ne' le fronde nei boschi ne' l'acqua in un fiume in piena.
156/287
Nec frondes in silvis... nec pleno flumine cernit aquas.
157/287
Il difendere ciò che si è già raggiunto non è meno valido che il cercare di ottenere.
158/287
Nec minor est virtus quam quaerere parta tueri.
159/287
Non ti rincresca aver posto la tua mano sotto il mento.
160/287
Nec pigeat mento supposuisse manum.
161/287
L'ora passata non può tornare.
162/287
Nec quae praeteriit hora redire potest.
163/287
Non posso vivere con te ne' senza di te.
164/287
Nec sine te nec tecum vivere possum.
165/287
Non puoi sconfiggere i fiumi se nuoti contro l'impeto dell'onda.
166/287
Nec vincere possis flumina, si contra quam rapit unda nates.
167/287
Le viole e i gigli non sono sempre in fiore e della rosa, dopo che è sfiorita, rimane la dura spina.
168/287
Nec violae semper nec hiantia lilia florent, et riget amissa spina relicta rosa.
169/287
Sempre bramiamo le cose vietate e desideriamo quelle che ci sono negate.
170/287
Nimitur invetitum semper cupimusque negata.
171/287
La nobiltà è sottoposta all'amore.
172/287
Nobilitas sub amore iacet.
173/287
Regni e amore non stanno bene in compagnia.
174/287
Non bene cum sociis regna venusque manent.
175/287
Anche noi fiorimmo un giorno, ma quel fiore era destinato ad appassire.
176/287
Nos quoque floruimus sed flos erat ille caducus.
177/287
Non esiste erba che possa guarire l'amore.
178/287
Nullis amor est sanabilis herbis.
179/287
Ogni paese è patria per il forte come il mare per i pesci.
180/287
Omne solum forti patria est ut piscibus aequor.
181/287
Tutto cambia e anche noi cambiamo con le cose.
182/287
Omnia mutantur, nos et mutamur in illis.
183/287
Le cose migliori vengono rapite per prime da mani avare.
184/287
Optima prima fere manibus rapiuntur avaris.
185/287
Il riposo nutre il corpo e anche l'anima ne è rinfrancata.
186/287
Otia corpus alunt, animus quoque pascitur illis.
189/287
Una piccola vipera uccide con un morso un grosso toro.
190/287
Parva necat morsu spatiosum vipera taurum.
191/287
L'invidia si nutre tra i vivi, si calma dopo la morte.
192/287
Pascitur in vivis livor, posta fata quiescit.
193/287
Ci sono tanti diversi animi quanti sono al mondo i diversi aspetti delle cose.
194/287
Pectoribus mores tot sunt quot in orbe figurae.
195/287
Sopporta e resisti: sopportasti mali molto più gravi.
196/287
Perfer et obdura: multo graviora tulisti.
197/287
Opponiti all'inizio: troppo tardi giunge la medicina quando lunghi indugi hanno dato vigore al male.
198/287
Principiis obsta: sero medicina paretur quam mala per longas convaluere moras.
199/287
Il toro che ora temi lo accarezzavi quand'era un vitello.
200/287
Quem taurum metuis, vitulum mulcere solebas.