Biografia di Pietro Nenni

Pietro Nenni
Nazione: Italia    
Pietro Sandro Nenni nacque a Faenza (RA) il 9 febbraio 1891 e morì a Roma il giorno 1 gennaio 1980. Fu politico e giornalista.

Rimasto orfano di padre in giovane età, ebbe un'infanzia difficile e fu cresciuto in un orfanotrofio. Iniziò la sua carriera politica aderendo al Partito Repubblicano Italiano. Nel 1908, divenne redattore di un giornale repubblicano a Forlì. Curiosamente, il giornale socialista della città era curato all'epoca da Benito Mussolini.

Nel 1911, furono arrestati insieme per aver partecipato a una protesta socialista contro la guerra imperialista italiana in Libia e venne imprigionato per sette mesi.

Dopo un periodo come "interventista rivoluzionario" a fianco di Mussolini durante la prima guerra mondiale, Nenni si allontanò dal fascismo, che identificò come reazionario. Nel 1921, divenne socialista. Nel 1925, fondò con Carlo Rosselli la rivista Quarto Stato. Durante il ventennio fascista, Nenni fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo italiano e internazionale, emigrando a Parigi. Durante la guerra civile spagnola nel 1936, fu commissario politico nelle Brigate Internazionali.

Dopo la caduta del fascismo, Nenni fu confinato a Ponza. Successivamente, nel periodo della Resistenza, assunse, con Sandro Pertini, Giuseppe Saragat e Lelio Basso, la guida del PSI, riunificatosi come Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (PSIUP). Dopo la Liberazione, fu Ministro degli Esteri nei governi di unità nazionale.

Nel gennaio del 1947, Nenni dovette affrontare la scissione dei socialdemocratici dal Partito Socialista. Successivamente, intraprese una linea di unità d'azione con il Partito Comunista di Palmiro Togliatti. Nel 1951, fu insignito del Premio Lenin per la pace.

Dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria (1956), si riavvicinò a Saragat, proponendo e ottenendo la temporanea riunificazione tra le due diverse anime del socialismo italiano.
In seguito, collaborò con la DC di Fanfani e di Moro nei governi di centro-sinistra. Nenni appoggiò il fronte divorzista nel referendum del 1974. Presidente del PSI nel 1972, fu considerato il padrino di Craxi.


Frasi di Pietro Nenni

Abbiamo un totale di 2 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

Nella storia il sublime e il mediocre vanno di pari passo; senonché il sublime resta e il mediocre svanisce.


Leggi le frasi di Pietro Nenni