1/10
Nella storia il sublime e il mediocre vanno di pari passo; senonché il sublime resta e il mediocre svanisce.
2/10
Se dovessi dire in una frase che cosa mi ha più colpito nella mia lunga vita di combattente e di militante, direi che è il dramma delle possibilità sciupate, delle cose che si potevano fare e non si sono fatte per una infinità di ragioni, ognuna delle quali era giusta in sé e per sé, ma che finirono sovente per diventare un alibi onde scartare le cose possibili e ad esse sostituire la visione inebriante di cose più belle e più radicali, ma impossibili.
3/10
O la Repubblica o il caos.
4/10
Nulla si può sperare dall'alto, tutto dal basso.
5/10
Quando vuoi abbattere un albero non è sempre utile adoperare una corda. Col troppo tirare la corda può spezzarsi. Allora è meglio scavare attorno all'albero per farlo cadere.
6/10
Lo Stato italiano è forte coi deboli e debole coi forti.
7/10
Avventure come quella del fascismo riescono difficilmente, ma quando si sono assicurate le necessarie complicità, possono durare per molti anni.
8/10
Mantenere il rapporto dei mezzi col fine è sempre la preoccupazione di chi non vuole esporsi al rischio di vedere la dialettica degli interessi rovesciare i castelli di carta creati dalla dialettica dei sentimenti.
9/10
Non vi è nessuna grande pagina della storia immune dalla contaminazione; non vi è nessun grande avvenimento che non abbia le sue degenerazioni.
10/10
Il socialismo è portare avanti tutti quelli che sono nati indietro.