Frasi di Roberto Gervaso

251/774

Gli alberi del viale si piegano l'uno verso l'altro per confidarsi i loro segreti.

252/774

La morte non ci distrugge: ci trasforma. Ma in che cosa?

253/774

Vorrei essere come gli altri solo se cento, centomila, un milione di altri volessero essere come me.

254/774

"Gli animali non sanno amare" ha scritto la Civiltà cattolica. Speriamo che non facciano eccezione per i padri gesuiti.

255/774

Una giusta dose di dolore ci fa maturare, ma una dose eccessiva ci paralizza, quando non ci annienta.

256/774

Dalla perdita di pudore una coppia ha tutto da guadagnare.

257/774

Per meritare le grandi cose bisogna aver fatto bene le piccole.

258/774

Nelle foglie cadute leggo il mio passato.

259/774

È così sporco che, quando si lava, nessuno più lo riconosce.

260/774

Per pensare a Dio bisogna prima sentirlo.

261/774

È un umorista così sottile che quando, invece di sorridere, ride, si spezza.

262/774

Mi guardo allo specchio, e mi riconosco.

263/774

Niente, più dell'amicizia, mette alla prova il nostro egoismo.

264/774

L'indigenza è una povertà presentabile.

265/774

Se l'anima dovesse morire col corpo, di quanti peccati non commessi ci pentiremmo!

266/774

I nostri intellettuali sono pronti a tutto. Anche a non rischiare nulla.

267/774

Il sogno del politico: essere cremato e chiuso in un'urna. Elettorale.

268/774

Quanto più temo un pericolo, tanto meglio, man mano che si avvicina, lo affronto.

269/774

Aduliamo i potenti nella misura in cui speriamo possano giovarci.

270/774

La verità non è né nuda né cruda, né pura né semplice. Esattamente come la menzogna.

271/774

A Natale, con tutta la sua retorica, non mi sento affatto più buono, ma solo più ipocrita.

272/774

Mi piacerebbe (fra un secolo) vedere il senatore Spadolini andarsene in punta di piedi.

273/774

I nostri intellettuali, prima di prendere posizione, prendono le distanze dalla propria coscienza.

274/774

Niente nuoce agli uomini più del potere esercitato su di loro da altri uomini.

275/774

Riusciamo ad essere noi stessi soprattutto nel peggio.

276/774

Se fossi un grande scrittore non dubiterei di essere grandissimo.

277/774

Sessualmente, sono stato prima un caccia, poi un bombardiere, quindi un ricognitore e infine, oggi, un aliante.

278/774

La verità non va mai detta per il semplice motivo che raramente viene creduta.

279/774

Nessuna donna riesce a farci sentire più in colpa di una donna colpevole.

280/774

Di un giudice non bisognerebbe conoscere né il nome né il volto né la voce, ma solo le sentenze.

281/774

Lairana non solo ha capito che nessuna, meglio di lei, poteva capirmi, ma anche che volevo esser capito solo da lei.

282/774

Di indipendente, in Italia, c'è solo l'anarchia.

283/774

Il dolore ci matura ma, se troppo forte, ci avvizzisce precocemente.

284/774

Far bene il proprio dovere è un dovere, ma dovrebbe anche essere un calcolo. Il lavoro fatto bene e con amore impegna di più e stanca di meno di quello fatto male e controvoglia. La soddisfazione lenisce lo sforzo.

285/774

Gli uomini hanno paura dei fantasmi, o i fantasmi degli uomini?

286/774

La lussuria è una forma acuta di etilismo erotico.

287/774

Chi riconosce una propria infedeltà non era degno di commetterla.

288/774

Il superbo crede di essere più di quello che è, anche perchè trova sempre chi glielo fa credere.

289/774

Ci sono avari così avari che, se ti regalano qualcosa, tu ti affretti a restituirgliela.

290/774

Quanti pidocchi nella barba dei moralisti!

291/774

Adulteri si nasce; cornuti si diventa.

292/774

Di poco o di molto, bisogna comunque accontentarsi.

293/774

Il pino solitario vorrebbe avere tanto "quel" vizietto.

294/774

Forse, la felicità non è fatta neppure di attimi.

295/774

L'alcova sta al talamo come il peccato al precetto.

296/774

È più facile rinunciare a un amico che a un adulatore.

297/774

La donna ama làuomo pretendendo di legarlo a sè; l'uomo ricambia facendosi legare.

298/774

L'amore finisce per tante ragioni, restituendo la ragione a chi, per amore, l'aveva perduta.

299/774

C'è gente così indaffarata che non trova nemmeno il tempo di fare altro.

300/774

A forza di fare buon viso a cattivo gioco si rischia di perdere la faccia.


Biografia di Roberto Gervaso