Frasi di Roberto Gervaso

101/774

Più una donna dà, più chiede.

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La demagogia è il grande cavallo di battaglia dei capipopolo aspiranti dittatori.

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A una donna, la bellezza rende tutto più facile. A cominciare dai suoi costumi.

104/774

L'umorista fa il solletico alla vita per renderla meno arcigna.

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L'ambizione è cieca: non conosce principi né vede ostacoli. La velleità è miope.

106/774

Il libertinaggio è la libertà che ha perduto i freni inibitori.

107/774

Ci sono persone così bugiarde che non credono neppure alle loro verità.

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Solo i veri ricchi possono permettersi il lusso di non sembrarlo.

109/774

Alla cintura di castità preferisco le bretelle.

110/774

L'appetito vien mangiando. La voglia, amando.

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Rovista fra i denti come se cercasse un tesoro.

112/774

Il bene lo facciamo più perché fa bene a noi che agli altri.

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Se non voglio capire una cosa, nessuno non la capisce meglio di me.

114/774

La serietà sta alla seriosità come il volto alla maschera.

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Ci sono donne che amiamo perché ci amano; altre, perché potrebbero amarci; altre ancora, perché ci odiano.

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Il mare in tempesta mi dà un senso di violenza cosmica; la montagna immobile, di angosciosa eternità.

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Ideologie, interessi e passioni spingono molti giudici a condannare senza indizi e senza prove.

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I fanatici vivono di dogmi, come gli avvoltoi di carogne.

119/774

Ci sono donne che ci amano e non sanno perchè; ci sono donne che amiamo e non sappiamo perchè.

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Il potere è una droga che diventa una medicina se ben esercitato.

121/774

L'eleganza è fatta di niente solo per chi possiede un gran guardaroba.

122/774

C'è chi piange sul latte versato, e chi si consola sorbendosi un tè.

123/774

Il pessimista è uno che sa come andrà a finire.

124/774

Quanto faremmo meno all'amore, se il sesto comandamento non ce lo vietasse.

125/774

I sogni muoiono all'alba. E la giornata ricomincia come se nulla fosse successo.

126/774

La gelosia, lungi dal metterci al riparo dalle infedeltà, insegna a chi ci tradisce come ingannarci meglio.

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La donna che sa insinuare nell'uomo il tarlo del dubbio sulla propria fedeltà, avrà su quest'uomo un ascendente decisivo.

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I nostri intellettuali se la prendono soprattutto con chi li paga. Finché li paga.

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I sogni ci aiutano a vivere, facendoci dimenticare la vita.

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L'amore rende sordi coloro che acceca.

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Le domande indiscrete sono le sole alle quali val la pena di rispondere.

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Se sapesse ciò che vuole, vorrebbe sicuramente altro.

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Il proprio dovere, o lo si fa bene o lo si fa fare agli altri.

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Chiediamo agli altri quelle cose che preferiremmo non fare se venissero chieste a noi.

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Vorrei invecchiare ma, per quanti sforzi faccia, non riesco.

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Ci volgiamo al passato nell'illusione di esorcizzare la morte.

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La morte è la fine di tutto. Almeno di tutto quello che conosciamo.

138/774

Ci vuole volontà anche a non aver voglia di far niente.

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"Il progresso è di sinistra". Basta dirlo.

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Ha poche pretese. Ma insistenti.

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I salvatori della patria sono spesso aspiranti tiranni.

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Tutti abbiamo avuto degli antenati, ma pochi sono in grado di esibirli.

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La televisione non è solo "gomma da masticare per gli occhi", ma anche cerume per le orecchie.

144/774

Nell'Aldilà, come ci si veste?

145/774

Quanti sogni ha infranto il loro coronamento!

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"A tavola non s'invecchia". Tutt'al più, si muore.

147/774

È così distratto che, quando ha finito di parlare, vi domanda ciò che ha detto.

148/774

Il potere si esercita anche negando di averlo.

149/774

Tutto passa e tutto torna. Ma quando torna?

150/774

Siamo noi stessi più nella veglia o nel sonno?


Biografia di Roberto Gervaso