201/599
Senza un contatto con la scienza l'epistemologia diventa uno schema vuoto. La scienza senza epistemologia, se pure la si può concepire, è primitiva e confusa.
202/599
Non è come se tutta la filosofia fosse scritta con il miele? A prima vista, sembra chiara, ma quando la si guarda di nuovo, è scomparsa e resta solo la pappa.
203/599
La mia religione consiste in una umile ammirazione dello spirito superiore e infinito, il quale si rivela nei dettagli minuti che riusciamo a percepire con le nostre menti fragili e deboli. Ecco la mia idea di Dio, la convinzione profondamente emotiva della presenza di una razionalità suprema che si rivela nell'universo incomprensibile.
204/599
Più la teoria dei quanti ha successo e più sembra una sciocchezza.
205/599
In tal caso mi spiacerebbe proprio per il buon Dio: la teoria è giusta![4]
206/599
Il Signore è sottile, ma non malizioso.[5]
207/599
Raffiniert ist der Herr Gott, aber boshaft ist Er nicht.
208/599
La natura nasconde i propri segreti perché è sublime, non perché imbroglia.
209/599
Ero seduto nell'Ufficio brevetti a Berna quando all'improvviso mi ritrovai a pensare: se una persona cade liberamente, non avverte il proprio peso. Sobbalzai. Questo pensiero semplice mi colpì profondamente e mi spinse verso una teoria della gravitazione.
210/599
Lo scienziato trova la sua ricompensa in ciò che Henri Poincaré chiama la gioia della comprensione, e non nelle possibilità applicative delle sue scoperte.
211/599
Ho imparato una cosa nella mia lunga vita, e cioè che rispetto alla realtà tutta la nostra scienza è primitiva e infantile, eppure è la cosa più preziosa che abbiamo.
212/599
I bambini non danno retta all'esperienza dei genitori e le nazioni ignorano la storia. Le brutte lezioni vanno sempre imparate da capo.
213/599
Non si può insegnare a un gatto a non cacciare gli uccellini.
214/599
La paura o la stupidità sono sempre state alla base della maggior parte delle azioni umane.
215/599
Se non c'è un prezzo da pagare, allora non ha valore.
216/599
Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.
217/599
L'amore porta molta felicità, molto più di quanto struggersi per qualcuno porti dolore.
218/599
Sono convinto che alcune attività politiche e sociali delle organizzazioni cattoliche siano pregiudizievoli e perfino pericolose per la comunità nel suo insieme, qui e ovunque. Citerò soltanto la lotta contro il controllo delle nascite in un'epoca in cui la sovrappopolazione è diventata in vari paesi una seria minaccia alla salute della gente e un grave ostacolo a ogni tentativo di organizzare la pace sul pianeta.
219/599
Non fate mai nulla contro la vostra coscienza, anche se è lo Stato a chiedervelo.
220/599
La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi. La curiosità esiste per ragioni proprie. Non si può fare a meno di provare riverenza quando si osservano i misteri dell'eternità, della vita, la meravigliosa struttura della realtà. Basta cercare ogni giorno di capire un po' il mistero. Non perdere mai una sacra curiosità.
221/599
La curiosità è una piantina delicata che, a parte gli stimoli, ha bisogno soprattutto di libertà.
222/599
Quando le donne stanno a casa, si attaccano ai loro mobili [...] continuano a spostarli e a risistemarli. Quando viaggio con una donna, sono l'unico mobile di cui dispone e per tutto il giorno non riesce a impedirsi di spostarmi e di sistemarmi qualcosa.
223/599
Mi fa orrore quando una bella intelligenza è abbinata a una personalità ripugnante.
224/599
Tutte le grandi conquiste scientifiche nascono dalla conoscenza intuitiva, vale a dire da assiomi a partire dai quali si fanno delle deduzioni [...]. L'intuizione è la condizione necessaria per la scoperta di questi assiomi.
225/599
Ho sempre amato la solitudine, una caratteristica che tende ad accentuarsi con l'età.
226/599
La vecchiaia ha i suoi momenti belli.
227/599
Il matrimonio è il tentativo fallimentare di trasformare un caso in qualcosa di duraturo.
228/599
Il matrimonio non è altro che una schiavitù travestita da civiltà.
229/599
Il matrimonio fa sì che due persone si trattino come oggetti di proprietà e non più come esseri umani liberi.
230/599
Il proibizionismo? Non bevo, quindi per me fa lo stesso.
231/599
Ho sempre mangiato la carne con un pizzico di cattiva coscienza.
232/599
È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.
233/599
Persino Chaplin mi guarda come se fossi una specie di creatura esotica e non sapesse che fare con me. Nella mia stanza si è comportato come se l'avessero portato in un tempio.
234/599
Kant è una specie di autostrada con tante, tante pietre miliari. Poi arrivano tutti i cagnolini e ognuno deposita il suo contributo alle pietre miliari.
235/599
La sfortuna si adatta incommensurabilmente bene al genere umano: meglio del successo.
236/599
L'uomo è nato per odiare in misura quasi maggiore d'amare: e l'odio non si stanca di afferrare qualsiasi situazione disponibile.
237/599
Benché sia stato impedito da circostanze esterne ad osservare una dieta strettamente vegetariana, sono stato a lungo un aderente alla causa in linea di principio. Oltre a concordare con gli obiettivi del vegetarianismo per ragioni estetiche e morali, è mia opinione che uno stile di vita vegetariano, per il suo effetto puramente fisico sul temperamento umano, avrebbe la più benefica influenza sulle sorti dell'umanità.
238/599
Dunque sto vivendo senza grassi, senza carne, senza pesce, ma in questo modo mi sento proprio bene. A me pare sempre che l'uomo non sia nato per essere un carnivoro.
239/599
Il primo articolo [Un punto di vista euristico...] ha per oggetto la radiazione e le proprietà energetiche della luce ed è decisamente rivoluzionario.
240/599
Le cose veramente originali si inventano soltanto quando si è giovani, poi si diventa più esperti, più famosi... e più stupidi.
241/599
Quest'orgia impregnata di epistemologia dovrebbe esaurirsi. Ma senza dubbio sorridi di me e pensi che, dopotutto, molte giovani mignotte diventano vecchie bigotte, e che più di un giovane rivoluzionario diventa un vecchio reazionario.
242/599
Il tuo gatto [paradosso del gatto di Schrödinger] dimostra che siamo in completo accordo sulla tua valutazione del carattere della teoria attuale. Una funzione psi che contiene tanto il gatto vivo quanto il gatto morto non può certo essere considerata una descrizione di uno stato di cose reale.
243/599
I fisici contemporanei in qualche modo credono che la teoria quantistica fornisca una descrizione della realtà, e per di più una descrizione completa. Questa interpretazione è, però, confutata nel modo più elegante dal tuo sistema di atomo radioattivo + contatore Geiger + amplificatore + carica esplosiva + gatto in una scatola, in cui la funzione psi del sistema contiene il gatto sia vivo che fatto a pezzi.
244/599
Breve è questa esistenza, come una visita fugace in una casa sconosciuta. La via da seguire è scarsamente rischiarata dal lume tremolante della coscienza.
245/599
La cosa strana dell'invecchiare è che l'intima identificazione con il qui e ora si va lentamente perdendo. Ci si sente trasposti nell'infinito, più o meno soli.
246/599
Nessuno può leggere i Vangeli senza avvertire la presenza reale di Gesù. La sua personalità pulsa in ogni parola. Nessun mito è così pieno di vita.
247/599
Non sono un ateo. Il problema è troppo vasto per le nostre menti limitate. Siamo nella posizione di un bimbetto che entra in un'immensa biblioteca piena di libri scritti in molte lingue. Il bambino sa che qualcuno deve aver scritto quei libri. Ma non sa come. Non capisce le lingue in cui sono scritti. Intuisce indistintamente un ordine misterioso nella disposizione dei libri, ma non sa quale sia. Questo, mi sembra, è l'atteggiamento anche del più intelligente degli esseri umani verso Dio. Vediamo un universo meravigliosamente organizzato che obbedisce a certe leggi, ma comprendiamo solo indistintamente queste leggi.
248/599
Sono un determinista. Non credo nel libero arbitrio. Gli ebrei credono nel libero arbitrio. Credono che l'uomo decida della propria vita. Io respingo questa dottrina. Per questo aspetto non sono ebreo.
249/599
Sono affascinato dal panteismo di Spinoza, ma ammiro ancor di più il suo contributo al pensiero moderno perché è il primo filosofo ad aver trattato corpo e anima come un tutt'uno, e non come due cose separate.
250/599
Descrivere ogni cosa in modo scientifico sarebbe possibile, ma assurdo. Non avrebbe senso, sarebbe come descrivere una sinfonia di Beethoven in base alla variazione della pressione dell'onda. Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L'universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto.