Biografia di Ursula Andress
Nazione: Svizzera
Ursula Andress è nata a Ostermundigen, Svizzera il 19 marzo 1936. È un'attrice.
Figlia di padre tedesco e madre svizzera, crebbe in una famiglia numerosa, terza di sei figli. La sua infanzia fu segnata dalla severa educazione impartitale dal nonno dopo che suo padre, un diplomatico, fu espulso dalla Svizzera per ragioni politiche durante la Seconda Guerra Mondiale.
A soli 16 anni Ursula lasciò gli studi per trasferirsi a Parigi, dove iniziò a frequentare corsi di pittura, scultura e danza. La sua bellezza statuaria e il volto dai lineamenti decisi la portarono presto alla carriera di modella e attrice emergente, con alcune prime apparizioni in film italiani come Un americano a Roma (1954).
Il grande successo arrivò nel 1962 con il ruolo iconico di Honey Ryder, la prima Bond girl, nel film Agente 007 - Licenza di uccidere, che la rese un sex symbol a livello internazionale e le valse un Golden Globe come miglior attrice debuttante. Nel corso degli anni Sessanta e Settanta recitò accanto a grandi star del cinema come Elvis Presley in L'idolo di Acapulco (1963), Frank Sinatra e Dean Martin ne I 4 del Texas (1963), Jean-Paul Belmondo in L'uomo di Hong Kong (1965) e Peter Sellers, Peter O'Toole e Woody Allen nella commedia Ciao Pussycat (1965).
Collaborò inoltre con registi come Elio Petri in La decima vittima (1965), adattamento cinematografico di un romanzo di fantascienza, e recitò con Charles Bronson e Alain Delon nel western Sole rosso (1971).
Fu sposata dal 1957 al 1966 con l'attore e regista John Derek (futuro marito di Bo Derek), con cui apparve nel film Sfida sotto il sole (1965). Successivamente ebbe una relazione con Harry Hamlin, dal quale ebbe un figlio nel 1980.
Negli anni successivi, pur mantenendo un'attività cinematografica meno protagonista, continuò a partecipare a produzioni televisive e a vivere mantenendo forte il suo status di icona di bellezza e stile. La sua immagine, in particolare la celebre scena in cui emerge dall'oceano in bikini bianco nel film di James Bond, è rimasta nel tempo un simbolo di sensualità e fascino.
Ursula Andress si ritirò gradualmente dalla scena pubblica dopo il 2000, lasciando una lunga eredità nel cinema internazionale e nella cultura pop come una delle Bond girl più famose e amate di sempre.
Figlia di padre tedesco e madre svizzera, crebbe in una famiglia numerosa, terza di sei figli. La sua infanzia fu segnata dalla severa educazione impartitale dal nonno dopo che suo padre, un diplomatico, fu espulso dalla Svizzera per ragioni politiche durante la Seconda Guerra Mondiale.
A soli 16 anni Ursula lasciò gli studi per trasferirsi a Parigi, dove iniziò a frequentare corsi di pittura, scultura e danza. La sua bellezza statuaria e il volto dai lineamenti decisi la portarono presto alla carriera di modella e attrice emergente, con alcune prime apparizioni in film italiani come Un americano a Roma (1954).
Il grande successo arrivò nel 1962 con il ruolo iconico di Honey Ryder, la prima Bond girl, nel film Agente 007 - Licenza di uccidere, che la rese un sex symbol a livello internazionale e le valse un Golden Globe come miglior attrice debuttante. Nel corso degli anni Sessanta e Settanta recitò accanto a grandi star del cinema come Elvis Presley in L'idolo di Acapulco (1963), Frank Sinatra e Dean Martin ne I 4 del Texas (1963), Jean-Paul Belmondo in L'uomo di Hong Kong (1965) e Peter Sellers, Peter O'Toole e Woody Allen nella commedia Ciao Pussycat (1965).
Collaborò inoltre con registi come Elio Petri in La decima vittima (1965), adattamento cinematografico di un romanzo di fantascienza, e recitò con Charles Bronson e Alain Delon nel western Sole rosso (1971).
Fu sposata dal 1957 al 1966 con l'attore e regista John Derek (futuro marito di Bo Derek), con cui apparve nel film Sfida sotto il sole (1965). Successivamente ebbe una relazione con Harry Hamlin, dal quale ebbe un figlio nel 1980.
Negli anni successivi, pur mantenendo un'attività cinematografica meno protagonista, continuò a partecipare a produzioni televisive e a vivere mantenendo forte il suo status di icona di bellezza e stile. La sua immagine, in particolare la celebre scena in cui emerge dall'oceano in bikini bianco nel film di James Bond, è rimasta nel tempo un simbolo di sensualità e fascino.
Ursula Andress si ritirò gradualmente dalla scena pubblica dopo il 2000, lasciando una lunga eredità nel cinema internazionale e nella cultura pop come una delle Bond girl più famose e amate di sempre.
Frasi di Ursula Andress
Per ora abbiamo un totale di 2 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Amo tutto ciò che è bello. Un sacco di cose.
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