Biografia di Ludovico Ariosto

Ludovico Ariosto
Nazione: Italia    
Ludovico Ariosto nacque a Reggio Emilia il giorno 8 settembre 1474 e morì a Ferrara il giorno 8 luglio 1533. Fu poeta, commediografo e diplomatico.

Nato in una famiglia nobile dove il padre, Niccolò Ariosto, era un capitano della rocca della città, mentre la madre, Daria Malaguzzi Valeri, proveniva da una famiglia di nobili bolognesi, ricevette un'educazione umanistica che influenzò profondamente la sua formazione letteraria.

Dopo aver studiato legge a Ferrara, Ariosto entrò al servizio della corte degli Estensi, dove ebbe l'opportunità di interagire con alcuni dei più importanti intellettuali dell'epoca. Nel 1500, alla morte del padre, si trovò costretto a farsi carico della famiglia e assunse vari incarichi presso la corte del cardinale Ippolito d'Este. Questi impegni lo portarono a viaggiare frequentemente tra le città italiane per missioni diplomatiche e amministrative, ma gli permisero anche di dedicarsi alla scrittura.

La sua opera più celebre è senza dubbio Orlando Furioso, pubblicata per la prima volta nel 1516. Questo poema epico-cavalleresco racconta le avventure di Orlando, un paladino di Carlo Magno, e la sua follia causata dall'amore per Angelica. L'opera si distingue per la sua struttura complessa e l'intreccio di storie che riflettono le tensioni tra amore e guerra, ragione e follia. Ariosto riprese i temi già esplorati da Matteo Boiardo nell'_I1__Orlando Innamorato, ma li sviluppò con un tono più ironico e una maggiore attenzione alla psicologia dei personaggi.

Oltre all'Orlando Furioso, Ariosto scrisse anche opere teatrali come La Cassaria e I Suppositi, che mostrano la sua versatilità come autore. Le sue Satire offrono una riflessione critica sulla corruzione della società del suo tempo e rivelano il suo talento per l'arguzia e l'ironia.

Durante la sua carriera, Ariosto intrattenne rapporti con diversi personaggi illustri dell'epoca. La corte estense di Ferrara era un importante centro culturale e artistico, dove si incontravano poeti, filosofi e artisti. Tra i suoi contemporanei vi erano figure come Baldassarre Castiglione e Pietro Bembo, con cui condivise il clima intellettuale rinascimentale. Inoltre, il suo lavoro influenzò autori successivi come Torquato Tasso e Giambattista Marino.

Negli anni successivi alla pubblicazione dell'Orlando Furioso, Ariosto continuò a lavorare alla revisione dell'opera, pubblicando edizioni successive nel 1532 e nel 1533, anno della sua morte. Dopo un periodo come governatore della Garfagnana dal 1522 al 1525, tornò a Ferrara dove visse in una casa che aveva acquistato in contrada Mirasole, fino alla sua morte nel 1533.


Frasi di Ludovico Ariosto

Abbiamo un totale di 3 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

Come trovasti o scolorata e brutta
invenzion, mai loco in uman core?
Per te la militar gloria è distrutta,
per te il mestier de l'arme è senza onore; per te è il valore e la virtù ridutta,
che spesso par del buon il rio migliore:
non più l'ardire
per te può in campo al paragon venire.


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