Frasi di Oscar Wilde

551/633

"Si dice che gli americani buoni, quando muoiono, vadano a Parigi," ridacchiò Sir Thomas che aveva un ben fornito repertorio di battute stantie.

552/633

Vorrei una informazione, invece, non un'informazione utile naturalmente: un'informazione inutile.

553/633

"I paradossi, a modo loro, vanno tutti molto bene" ritorse il baronetto. "Era un paradosso?" domandò il signor Erskine. "A me non sembra. Forse lo era. Ecco, la via dei paradossi è anche la via della verità. Per saggiare la realtà dobbiamo farla camminare sulla corda tesa. Quando le verità si fanno acrobati, possiamo darne un giudizio."

554/633

E ora, mio caro giovane amico, se lei mi permette di chiamarla così, posso chiederle se crede davvero a tutto ciò che ha detto a tavola?" "Me ne sono completamente dimenticato," sorrise Lord Henry. "Era così brutto?"

555/633

"Ho bisogno di qualche cosa da te." "Soldi, immagino," disse Lord Fermor assumendo un'espressione brusca. "Bene, siediti e parlamene. Oggigiorno i giovani pensano che il denaro sia tutto." "Sì," mormorò Lord Henry, slacciando il bottone della giacca, "e quando invecchiano se ne rendono conto. Ma non voglio soldi. Solo la gente che paga i propri conti ne ha bisogno, zio George, e io, i miei, non li pago mai".

556/633

"Gli americani sono un popolo estremamente interessante. Sono dotati di uno spiccato buonsenso. Penso che questa sia la loro principale caratteristica. Sì, signor Erskine, sono dotati di uno spiccato buonsenso. Le assicuro che non fanno mai stupidaggini." "Che cosa orrenda!" esclamò Lord Henry. "Posso sopportare la forza bruta, ma la ragione bruta è assolutamente insopportabile. C'è un che di sleale nel farne uso. È come tirare un colpo basso all'intelletto."

557/633

C'è sempre qualche cosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.

558/633

Ci sono molte cose che getteremmo via se non temessimo che altri se ne impadronissero.

559/633

Era forse l'anima un'ombra seduta nella casa del peccato? Oppure il corpo era proprio nell'anima, come pensava Giordano Bruno?

560/633

Gli uomini si sposano perché sono stanchi, le donne perché sono curiose e ambedue rimangono delusi.

561/633

La fedeltà è, per la vita emotiva, quello che la coerenza è per la vita intellettuale: una semplice confessione di fallimento.

562/633

La musica di Wagner mi piace più di ogni altra. È così rumorosa che si può parlare per tutto il tempo senza che gli altri capiscano ciò che si dice.

563/633

La puntualità ruba il tempo.

564/633

Le cose sacre sono le uniche che valga la pena di toccare.

565/633

Mio caro ragazzo, le persone superficiali sono quelle che amano una sola volta nella loro vita.

566/633

Nessuna donna è un genio. Le donne sono un sesso decorativo. Non hanno mai nulla da dire, ma lo dicono con grazia. Le donne rappresentano il trionfo della materia sull'intelletto, proprio come gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.

567/633

Non credo che mi sposerò facilmente [...]. Sono troppo innamorato.

568/633

Oggi la gente conosce il prezzo di tutto e non conosce il valore di nulla.

569/633

Quando si è innamorati, si comincia sempre ingannando se stessi e si finisce sempre ingannando gli altri. È quello che il mondo chiama sentimentalismo.

570/633

Una grande passione è privilegio di chi non ha nulla da fare.

571/633

Le donne si difendono attaccando, proprio come attaccano con strane e improvvise capitolazioni.

572/633

A noi tutti piace pensare bene degli altri perché abbiamo paura di noi stessi. La base dell'ottimismo è il puro terrore.

573/633

Essere buoni significa essere in armonia con noi stessi.

574/633

Il vero svantaggio del matrimonio è quello di rendere altruisti e gli altruisti sono privi di colore. Mancano di individualità.

575/633

La sigaretta è il modello perfetto di un piacere perfetto: è squisita e ti lascia insoddisfatto. Che cosa si può volere di più?

576/633

La vera tragedia dei poveri è che non possono permettersi altro lusso che il sacrificio.

577/633

Le donne, come ha detto un francese di spirito, ci ispirano il desiderio di creare capolavori e ci impediscono sempre di realizzarli.

578/633

Le donne sono prodigiosamente pratiche, [...] molto più pratiche di noi. In situazioni del genere noi dimentichiamo spesso di accennare al matrimonio e loro ce lo ricordano sempre.

579/633

Ogni esperienza ha il suo valore.

580/633

Quando siamo felici, siamo sempre buoni, ma quando siamo buoni non sempre siamo felici.

581/633

Quando un uomo commette un'enorme sciocchezza, la commette sempre per i più nobili motivi.

582/633

Siamo in disaccordo invece, quando siamo costretti ad essere in armonia con gli altri.

583/633

C'è una fatalità nei buoni propositi: vengono sempre presi troppo tardi.

584/633

C'è una voluttà nell'autoaccusa. Quando ci rimproveriamo sentiamo che nessun altro ha il diritto di farlo. È la confessione, non il prete, a impartirci l'assoluzione.

585/633

L'unica influenza che una donna può esercitare su un uomo è quella di annoiarlo a un punto tale da fargli perdere ogni interesse alla vita.

586/633

L'unico fascino del passato è che è passato.

587/633

Si può sempre essere gentili con chi non ci interessa affatto.

588/633

Viviamo in un'epoca in cui le cose superflue sono le uniche necessarie.

589/633

Solo le persone superficiali impiegano anni per liberarsi da un'emozione. Chi sia padrone di sé può porre termine a una sofferenza con la stessa facilità con cui inventa un piacere. Non voglio essere in balia delle mie emozioni. Voglio servirmene, goderle e dominarle. (Dorian Gray)

590/633

Amo gli scandali che riguardano gli altri, ma quelli che riguardano me non mi interessano. Non hanno il fascino della novità.

591/633

In ciascuno di noi, sono presenti l'inferno e il paradiso.

592/633

È assolutamente mostruoso [...] il modo che ha oggi la gente di dire alle nostre spalle cose che sono assolutamente e completamente vere.

593/633

Quello che il fuoco non distrugge, indurisce.

594/633

La vita era troppo breve per caricarsi sulle spalle anche gli errori degli altri. Ogni uomo vive la propria vita e paga il proprio prezzo per viverla.

595/633

Ammetto di ritenere che sia meglio essere belli che essere buoni ma, d'altra parte, nessuno è più pronto di me ad ammettere che è meglio essere buoni piuttosto che brutti.

596/633

È la triste verità, ma abbiamo perduto la capacità di dare bei nomi alle cose. I nomi sono tutto. Io non litigo mai con le azioni. Litigo solo con le parole. Per questo odio il realismo volgare nella letteratura. Chi chiama vanga una vanga dovrebbe essere costretto ad usarla. È l'unica cosa per cui è adatto.

597/633

La bruttezza è uno dei sette peccati capitali.

598/633

Lo scetticismo è l'inizio della fede.

599/633

Ogni volta che si ottiene un certo successo ci si fa un nemico. Per essere benvoluti da tutti bisogna essere mediocri.

600/633

Sono le donne che governano il mondo. Le assicuro che non riusciamo a sopportare la mediocrità. Noi donne, come ha detto qualcuno, amiamo con le orecchie, proprio come voi uomini amate con gli occhi, se pure amate.


Biografia di Oscar Wilde