Frasi di Voltaire

101/138

Un leone morto non vale un moscerino che respira.

102/138

Un lion mort ne vaut pas un moucheron qui respire.

103/138

Gli uomini non sono mai stati costretti a credere a sciocchezze se non per sottometterli.

104/138

On n'a jamais fait croire des sottises aux hommes que pour les soumettre.

105/138

Non può essere che per un eccesso di ridicola vanità che gli uomini si attribuiscono un'anima di una specie diversa da quella dei bruti.

106/138

Ce ne peut être que par un excès de vanité ridicule que les hommes s'attribuent une âme d'une espèce différente de celle qui anime les brutes.

107/138

Amicizia è comunione delle anime.

108/138

Cuando el fanatismo ha gangrenado el cerebro, la enfermedad es casi incurable.

109/138

Il divorzio risale probabilmente alla stessa epoca del matrimonio. Ritengo, comunque, che il matrimonio sia più antico di qualche settimana.

110/138

La bellezza affascina gli occhi,
la dolcezza conquista l'anima.

111/138

L'Amore è di tutte le passioni la più forte perché attacca contemporaneamente la testa, il cuore e il corpo.

112/138

Il popolo dev'essere guidato e non istruito.

113/138

Lasciate fare, gli disse il re: si spreme l'arancia, e la si butta via quando si è bevuto il sugo. Decisi da allora di mettere al sicuro le scorze.

114/138

Questa è la sorte dei re e dei generali: essere biasimati per quello che fanno e per quello che non fanno.

115/138

Di tutte le repubbliche, quella delle Lettere è senza dubbio la più ridicola.

116/138

I soldati si mettono in ginocchio quando sparano: forse per chiedere perdono dell'assassinio.

117/138

Quello che si può spiegare in parecchi modi non merita di essere spiegato in nessun modo.

118/138

Non che il suicidio sia sempre folia. Ma, in generale, non è in un accesso di ragione che ci si ammazza.

119/138

Guai a quelli che fanno traduzioni letterali, e traducendo ogni parola snervano il significato. È ben questo il caso di dire che la lettera uccide e lo spirito vivifica.

120/138

Uccidere è proibito; perciò si puniscono tutti gli assassini che non uccidono in numerose compagnie e al suono delle trombe.

121/138

Non è un acume superiore quello che fa gli uomini di stato: è il carattere.

122/138

È una delle superstizioni dello spirito umano avere immaginato che la verginità potesse essere una virtù.

123/138

Le verità sono frutti che bisogna cogliere solo quando son ben maturi.

124/138

Quando si viaggia troppo in fretta, si prendono gli abusi per le leggi del paese.

125/138

Quando vi avrò ben ripetuto che la vita è un bambino che bisogna cullare finché non si addormenta, avrò detto tutto quello che so.

126/138

Dio ci ha dato la vita, tocca a noi darci la bella vita.

127/138

I tedeschi sono i vecchi d'Europa, gli inglesi gli uomini, i francesi i bambini e io gioco volentieri con i bambini.

128/138

Se la natura non ci avesse fatti un po' frivoli, saremmo troppo infelici; per frivolezza la maggior parte della gente non s'impicca.

129/138

Diceva Turenne: "Quando un generale sostiene di non aver mai fatto un errore, mi dimostra che non ha mai fatto la guerra per molto tempo".

130/138

La geografia è la sola arte nella quale le ultime opere siano sempre le migliori.

131/138

Di tutte le scienze la più assurda, la più capace di soffocare ogni specie di genio, è la geometria. Questa scienza ridicola ha per oggetto superfici, linee, punti che non esistono in natura. La geometria, in verità, è soltanto uno scherzo di cattivo gusto.

132/138

Ogni scienza, ogni disciplina ha il suo gergo incomprensibile, che sembra inventato solo per tenere alla larga i profani.

133/138

Quando la plebe pretende di ragionare, tutto è perduto.

134/138

Viviamo in società; per noi dunque nulla è veramente buono se non è buono per la società.

135/138

Lavoriamo senza ragionare, disse Martino, è il solo modo di rendere la vita sopportabile.

136/138

Gli uomini sono come gli animali: i grossi mangiano i piccoli, e i piccoli li pungono.

137/138

I mali particolari fanno il bene generale; perciò, più vi sono mali particolari e più tutto è bene.

138/138

Quando il fanatismo ha incancrenito il cervello, la malattia è quasi incurabile.


Biografia di Voltaire