Frasi di Virgilio

101/192

O fortunatus nimium, sua si bona norint agricolas.

102/192

L'amore vince ogni cosa e noi cediamo all'amore.

103/192

Omnia vincit amor et nos cedamos amori.

104/192

Il lupo non si cura del numero delle pecore.

105/192

Ovium non curat numerum lupus.

106/192

Perdonare a chi si sottomette e sconfiggere i superbi.

107/192

Parcere subiectis et debellare superbos.

108/192

Cantiamo argomenti un po' più nobili.

109/192

Paulo maiora canamus.

110/192

La paura mise le ali ai piedi.

111/192

Pedibus timor addidit alas.

112/192

Per varie avventure e tante vicissitudini.

113/192

Per varios casus, per tot discrimina rerum.

114/192

Lo zoccolo squassa al rumore del galoppo l'umida terra.

115/192

Quadrupedante putrem sonitu quatit ungula campum.

116/192

Quale pazzia ti ha preso?

117/192

Quae te dementia cepit?

118/192

Com'è cambiato da quello che era un tempo!

119/192

Quantum mutatus ab illo!

120/192

Gli innamorati si creano i sogni da sè.

121/192

Qui amant ipsi sibi somnia fingunt.

122/192

Che fossero più bianchi della neve.

123/192

Qui candore nives anteirent.

124/192

Perchè mi obblighi a rompere il mio profondo silenzio?

125/192

Quid me alta silentia cogis rumpere?

126/192

Cosa non costringi a fare all'animo dei mortali, o esecranda fame dell'oro!

127/192

Quid non mortalia pectora cogis, auri sacra fames!

128/192

Pochi nuotano in un vasto vortice.

129/192

Rari nantes in gurgite vasto

130/192

I tralci della tua vite appoggiata all'olmo sono potati solo a metà.

131/192

Semiputata tibi frondosa vitis in ulmo est.

132/192

Se si possono confrontare le grandi cose con le piccole.

133/192

Si parva licet componere magnis.

134/192

Incerti tra la speranza e il timore.

135/192

Spemque metumque inter dubii.

136/192

Ognuno ha il suo giorno.

137/192

Stat sua cuique dies.

138/192

Sono lacrime sulle vicende umane.

139/192

Sunt lacrimae rerum.

140/192

Si deve vincere ogni sciagura sopportandola.

141/192

Superanda omnis fortuna ferendo est.

142/192

Tanto grande fatica costava fondare la stirpe di Roma.

143/192

Tantae molis erat romana condere gentem.

144/192

Tanta ira negli animi degli dei?

145/192

Tantaene animis caelestibus irae?

146/192

Temo i Danai anche quando portano doni.

147/192

Timeo Danaos et dona ferentes.

148/192

Ognuno è attratto da ciò che gli piace.

149/192

Trahit sua quemque voluptas.

150/192

Non cedere ai mali, ma va loro incontro con maggiore audacia.


Biografia di Virgilio