201/216
Oh! Guardati, mio signore, dalla gelosia.
È il mostro dagli occhi verdi.
202/216
Nascondi ciò che sono e aiutami a trovare la maschera più adatta
alle mie intenzioni.
203/216
Thus from my lips, by thine, my sin is purged.
204/216
It is a wise father that knows his own child.
205/216
Beware the ides of March!
206/216
Guardati dalle idi di marzo!
207/216
Every cloud engenders not a storm.
208/216
Non tutte le nubi fan tempesta.
209/216
If you have tears, prepare to shed them now.
210/216
Se avete lacrime, preparatevi a versarle adesso.
211/216
Guardata: io soffio su questa piuma per allontanarla dal mio viso, e l'aria la respinge di nuovo verso di me, ed essa obbedisce al mio fiato quando io vi soffio sopra, e cede, invece, a un'altra forza quand'è quest'ultima a soffiarvi, e insomma è sempre governata da quel vento che spira più robusto: tale è la leggerezza di voi uomini del popolo.
212/216
I grandi della terra possono ben scherzare con i santi. In loro dimostra presenza di spirito. Ma nei poveri mortali è turpe sacrilegio.
Quel che nel capitano è soltanto una parola pronunziata in un momento di collera, nel soldato è pura e semplice bestemmia.
213/216
Non prendere a prestito e non prestare, ché un prestito, spesso, perde se stesso e l'amico.
214/216
Il derubato che ride, ruba qualcosa al ladro; e se stesso deruba colui che spende un dolore inutile.
215/216
Sempre il puzzo del sangue. Tutte le essenze d'Arabia non riusciranno a profumare questa piccola mano!
216/216
Mi ricordo ora d'un detto: "Lo sciocco crede d'esser saggio, ma il saggio sa anche troppo bene d'essere uno sciocco."