Frasi di Seneca

301/363

Se vivi secondo la natura, non sarai mai povero; se vivi secondo i capricci, non sarai mai ricco.

302/363

Si ad naturam vives, numquam eris npauper; si ad opiniones, numquam eris dies.

303/363

Ognuno dà a se stesso i costumi, il caso attribuisce le cariche.

304/363

Sibi quisque dat mores, ministeria casus adsignat.

305/363

Se vuoi essere amato, ama.

306/363

Si vis amari ama.

307/363

Ci sono vizi che confinano con le virtù.

308/363

Sunt enim... virtutibus vitia confinia.

309/363

Ammira, anche se non riescono, coloro che tentano grandi imprese.

310/363

Suspice, etiam si decidunt, magna conantes.

311/363

Negli uomini tale è il modo di parlare quale quello di vivere.

312/363

Talis hominibus fuit oratio qualis vita.

313/363

Ci sono tanti vizi quanti uomini.

314/363

Tantundem esse vitiorum quantum hominem.

315/363

Il volere con lentezza è tipico di chi non vuole.

316/363

Tarde velle nolentis est.

317/363

Bisogna adattarsi alle circostanze.

318/363

Tempori aptari decet.

319/363

Il tempo rende leggere le calamitaà.

320/363

Tempus facit aerumnas laeves.

321/363

La menzogna è sottile: se la osservi attentamente lascia trasparire la luce.

322/363

Tenue est mendacium: perlucet si diligenter inspexeris.

323/363

Il non sapere è cagione di timore.

324/363

Timendi causa est nescire.

325/363

Quanti sono i servi, altrettanti sono i nemici.

326/363

Totidem hostes esse quot servos.

327/363

Tutti sanno fare il timoniere con il mare calmo.

328/363

Tranquillo... quilibit gubernator est.

329/363

Tre sono le cose da evitare maggiormente: l'odio, l'invidia, il disprezzo.

330/363

Tria... praestanda sunt ut vitentur: odium, invidia, contemptus.

331/363

Non riesce a mettere insieme tre parole.

332/363

Tria verbas non potest iungere.

333/363

I secoli hanno formato le città e un'ora le annienta. In un momento le foreste secolari possono diventare cenere.

334/363

Urbes constituit aetas, hora dissolvit, momento fit cinis, diu silva.

335/363

È un errore sia credere a tutti, sia non credere a nessuno.

336/363

Utrumque enim vitium est, et omnibus credere et nulli.

337/363

Vorrei non saper scrivere.

338/363

Vellem nescire literas.

339/363

Il ventre non ascolta precetti.

340/363

Venter praecepta non audit.

341/363

La verità è sempre la stessa in ogni sua parte.

342/363

Veritas in omnem sui partem semper eadem est.

343/363

Il vero godimento è una cosa seria.

344/363

Verum gaudium res severa est.

345/363

La virtù si coltiva con il sudore e il sangue.

346/363

Virtus sudore et sanguine colenda est.

347/363

Vivere, caro Lucilio, significa combattere.

348/363

Vivere, mi Lucili, militare est.

349/363

Gran parte del progresso sta nella volontà di progredire.

350/363

No es que tengamos poco tiempo, es que perdemos mucho.


Biografia di Seneca