1/98
L'ideale di calma risiede in un gatto seduto.
2/98
Il successo degli altri mi disturba, ma molto meno che se fosse meritato.
3/98
Dire "non mi occupo di politica" è come dire "non mi occupo della vita".
4/98
La pigrizia non è altro che l'abitudine di riposarsi prima di essere stanchi.
5/98
La vecchiaia inizia quando si è sicuri di non essersi mai sentiti così giovani.
6/98
Quando le cose vanno bene non bisogna spaventarsi, tanto passano.
7/98
Ci sono momenti in cui tutto va per il verso giusto.
8/98
Quando penso a tutti i libri che mi restano ancora da leggere, ho la certezza di essere ancora felice.
9/98
Fa' come se fossi a casa tua, ma non dimenticare che qui io sono a casa mia.
10/98
Tra un uomo e una donna l'amicizia è solo un punto di passaggio per arrivare all'amore.
11/98
La felicità è essere felici, non far credere agli altri che lo siamo.
12/98
Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.
13/98
Il mio paese è là dove passano le nuvole più belle.
14/98
Non sono sincero nemmeno quando dico che non sono sincero.
15/98
Se in una frase c'è la parola culo, il pubblico, foss'anche una frase sublime, sentirà solo quella parola.
16/98
La vita è come un arcobaleno: ci vogliono pioggia e sole per vederne i colori.
17/98
È amica chi indovina sempre il momento in cui abbiamo bisogno di lei.
18/98
Non basta essere felici: è necessario anche che gli altri non lo siano.
19/98
La neve sull'acqua: il silenzio sul silenzio.
20/98
Se si costruisse la casa della felicità, la stanza più grande sarebbe la sala d'attesa.
21/98
Sii modesto! È il genere di orgoglio che dispiace di meno.
22/98
Se da una discussione potesse venir fuori anche una minima verità, si discuterebbe meno. Nulla è più deprimente che capirsi: quando ci si è capiti, non c'è più nulla da dirsi.
23/98
Si può essere poeta e avere i capelli corti. Si può essere poeta e pagare regolarmente l'affitto. Si può essere poeta e fare l'amore con la propria moglie.
24/98
Si collocano gli elogi come si colloca il denaro: perché ci vengano restituiti con gli interessi.
25/98
Non leggo nulla per paura di trovare qualcosa di buono.
26/98
La formula nuova del romanzo è di non fare del romanzo.
27/98
Quando si è pigiati nella folla, si ha la sensazione che tutti vi guardino nel buco delle orecchie.
28/98
Illustre critico, comprendo molto bene la vostra critica. Sappiate, sia detto fra noi, che nemmeno io piaccio sempre a me stesso.
29/98
Amici. Ci si vede troppo, ci si vede meno, non ci si vede più.
30/98
Nel momento in cui il condannato ha la testa infilata nella ghigliottina, ci dovrebbe essere un silenzio prima che la lama cada. Una guardia repubblicana dovrebbe uscire dai ranghi e consegnare al carnefice una busta. Il carnefice dovrebbe dire al condannato: "È la tua grazia!" e nel medesimo momento dovrebbe far cadere la lama. Il condannato morirebbe così pienamente felice.
31/98
Allegro come quando piove e si sa che un amico è fuori e se la prende tutta.
32/98
Se avessi talento, verrei imitato. Se mi si imitasse, diventerei di moda. Se diventassi di moda, passerei rapidamente di moda. È meglio dunque che io non abbia alcun talento.
33/98
Le mie battute faranno fortuna, io no.
34/98
La mia volontà comincia ad avere un po' di rughe.
35/98
L'umorista è un uomo di ottimo malumore.
36/98
Ho paura di non amare il mondo solamente perché il mondo non è ai miei piedi.
37/98
Quelli che hanno parlato meglio della morte sono tutti morti.
38/98
Oggi mi esercito a ridere per una buona ora, per meritarmi la fama di scrittore gaio che hanno voluto darmi.
39/98
Il mio pantalone liso sul ginocchio denuncia che ogni sera guardo se c'è qualcuno sotto il letto.
40/98
La fedeltà, durante la vita, è niente: ma che umiliazione morire e comparire innanzi a Dio senza avere mai ingannato la propria moglie!
41/98
Ogni anno, un difetto in più. Ecco il nostro solo progresso.
42/98
Sì. Bisognerebbe essere socialista e al tempo stesso guadagnare molti quattrini.
43/98
Libero pensatore. Pensatore sarebbe sufficiente.
44/98
Un gatto che dorme venti ore al giorno su ventiquattro, è forse la cosa che è meglio riuscita a Dio.
45/98
Qualche volta non ho sangue nelle vene che per farmi del cattivo sangue.
46/98
Sono di temperamento invidioso, ma non ho avuto mai la pazienza necessaria per essere ambizioso.
47/98
Appena mi capita di lavorare un po', credo subito che tutto mi sia dovuto e la più piccola contrarietà mi pare un'ingiustizia.
49/98
Ci sono momenti in cui tutto va per il verso giusto. Non occorre spaventarsi. Sono momenti che passano.
50/98
Quando si sta per morire, si sa di pesce.