Frasi di Plauto

51/275

Ho accettato i soldi e per la dote ho venduto il comando.

52/275

Argentum accepi, dote imperium vendidi.

53/275

Ti reperirò quel denaro in terra o per mare.

54/275

Aut terra aut mari... evolvam id argentum tibi.

55/275

Se bevi, bevi subito.

56/275

Bibe si bibis.

57/275

Il bene fatto ai buoni non va perduto.

58/275

Bonis quod bene fit haud perit.

59/275

Ho sentito dire che la bugia migliore è quella calda.

60/275

Calidum esse audivi optimum mendacium

61/275

I cani astutamente spingono il lupo in trappola.

62/275

Canes compellunt in plagas lepide lupum.

63/275

Perdiamo ciò che è sicuro mentre cerchiamo ciò che è incerto.

64/275

Certa amittimus dum incerta petimus.

65/275

Più velocemente di una piccola ruota in corsa.

66/275

Citius... quam in cursu rotula.

67/275

È fissato come un chiodo da trave.

68/275

Clavo trabali fixum est.

69/275

Pensa che animale saggio è il topo che non affida la propria vita a una sola tana.

70/275

Cugitato mus pusillus quam sit sapiens bestia. Aetatem qui non cubili uni umquam committit suam.

71/275

Vivere alla greca.

72/275

Congrecare, pergraecare.

73/275

Conviene che l'adolescente sia modesto.

74/275

Decet verecundum esse adulescentem.

75/275

Nato con l'ostilità degli dei.

76/275

Deis inimicis natus.

77/275

Chi dà da mangiare e da bere al mendicante gli fa un cattivo servizio.

78/275

De mendico male meretur qui ei dat quod edit aut bibat.

79/275

Passare dalla via in un sentiero.

80/275

De via in semitam degredire.

81/275

Per il saggio basta una parola.

82/275

Dictum sapienti sat est.

83/275

Gli dei trattano noi uomini come palle.

84/275

Di nos quasi pilas homines habent.

85/275

Mi prude tutta la schiena.

86/275

Dorsus totus prurit.

87/275

Date in due la caccia al medesimo colombo.

88/275

Duae unum expetitis lumbem.

89/275

Bisogna mangiarlo finché è fresco.

90/275

Dum recens est... devorari decet.

91/275

Bada a uno finché è vivo; quando è morto riposi in pace.

92/275

Dum vivit hominem noveris; ubi mortuost, quiescat.

93/275

Io conosco questi polipi che appena toccano qualcosa se la tengono stretta.

94/275

Ego istos novi polypos, qui ubi quidquid tetigerunt tenent.

95/275

Costoro hanno bisogno di elleboro.

96/275

Elleborum hisce hominibus opus est.

97/275

Il mio padrone ha una pelle da elefante.

98/275

Erù meus elephanti corio circumtentust.

99/275

È certo un dio colui che vede e ascolta ciò che facciamo.

100/275

Est profecto deus qui quae nos gerimus auditque et videt.


Biografia di Plauto