Biografia di Boris Pasternak

Boris Leonidovič Pasternak nacque a Mosca il 10 febbraio 1890 e morì a Peredelkino, Russia il 30 maggio 1960. Fu scrittore e poeta.

Suo padre, Leonid Pasternak, era un pittore impressionista, mentre sua madre, Rosa Kaufman, era una pianista di talento. Cresciuto in un ambiente culturale stimolante, Pasternak mostrò fin da giovane un forte interesse per la letteratura e la musica. Studiò all'Università di Mosca e all'Università di Marburgo, dove approfondì filosofia e musica. Durante gli anni universitari, si avvicinò ai movimenti avanguardistici e al cubofuturismo.

La carriera poetica di Pasternak iniziò con la pubblicazione della sua prima raccolta di poesie, Bliznec v tučach ("Il gemello nelle nuvole""), nel 1914. La sua scrittura si distinse per l'uso innovativo del linguaggio e per la capacità di esprimere sentimenti profondi attraverso immagini evocative. Negli anni '20, Pasternak si dedicò anche alla traduzione di opere di autori come Goethe e Shakespeare, consolidando la sua reputazione come traduttore di talento.

Nel 1957 pubblicò Il dottor Živago, un romanzo epico che narra le vicende di un medico e poeta durante le tumultuose fasi della rivoluzione russa e della guerra civile. Il romanzo affronta temi come l'amore, la sofferenza e la ricerca del significato in un contesto di caos politico. Sebbene il manoscritto fosse stato inizialmente rifiutato in Unione Sovietica, fu pubblicato in Italia dalla casa editrice Feltrinelli nel 1957, dando inizio a una serie di polemiche.

Nel 1958, Pasternak ricevette il Premio Nobel per la letteratura, ma fu costretto a rifiutarlo sotto pressione delle autorità sovietiche. La sua decisione fu influenzata dalla paura di ripercussioni su se stesso e sulla sua famiglia. Questo rifiuto evidenziò il conflitto tra l'artista e il regime sovietico, nonché le difficoltà che affrontavano gli intellettuali in quel periodo.

Negli anni successivi alla pubblicazione de Il dottor Živago, Pasternak visse in isolamento nella sua dacia a Peredelkino, vicino a Mosca. Il suo romanzo è considerato un classico della letteratura russa e ha ispirato numerosi adattamenti cinematografici e teatrali. La vita di Pasternak rappresenta una testimonianza delle sfide affrontate dagli artisti sotto regimi oppressivi e del potere della letteratura come forma di resistenza.