103/253
La lite è ancora innanzi al giudice.
104/253
Adhuc sub iudice lis est.
105/253
Di ogni età devi considerare i costumi.
106/253
Aetatis cuisque notandi sunt tibi mores.
107/253
Il lupo assale col dente, il toro con le corna.
108/253
Dente lupus, cornu taurus petit.
109/253
I fulmini colpiscono i monti più alti.
110/253
Feriuntque summos fulgura montes.
111/253
Stuzzicare il fuoco con la spada.
113/253
Spiegare le ali più grandi del nido.
114/253
Maiores pinnas nido extendere.
115/253
Un giudice corrotto indaga male la verità.
116/253
Male verum examinat omnis corruptus iudex.
117/253
Niente, finché sono sano di mente, potrei paragonare a un amico piacevole.
118/253
Nil ego contulerim iucundo sanus amico.
119/253
Sulla croce sarai nutrimento per i corvi.
121/253
Il villano aspetta (per attraversare) che il fiume sia passato.
122/253
Rusticus expectat dum defluat amnis.
123/253
Come se in un bel corpo si andassero a notare i nei sparsi.
124/253
Velut si egregio inspersos reprendas corpore naevos.
125/253
Odiamo la virtù quando è presente; la cerchiamo invidiosi quando è stata portata via.
126/253
Virtute incolumem odimus; sublatam ex oculis quaerimus invidi.
127/253
Trattieni i tuoi impulsi che, se non sono sottomessi, comandano.
128/253
Animum rege; qui nisi paret imperat.
129/253
Abbiamo creduto al regno di Giove quando lo abbiamo sentito tuonare nel cielo.
130/253
Caelo tonantem credidimus iovem regnare.
131/253
Demolisce, edifica, muta le cose quadrate in rotonde.
132/253
Diruit, aedificat, mutat quadrata rutundis.
133/253
È (già) qualcosa arrivare a un certo punto se non è dato (di andare) oltre.
134/253
Est quadam prodire tenus, si non datur ultra.
135/253
La Grecia conquistata conquistò il feroce vincitore.
136/253
Graecia capta ferum victorem cepit.
137/253
Non me ne starei fermo nella mia pelle.
138/253
In propria non pelle quiessem.
139/253
Porteresti legna in un bosco.
140/253
In silvam... ligna feras.
141/253
Povero tra grandi ricchezze.
143/253
É un vizio comune a tutti i cantori.
144/253
Omnibus hoc vitium est cantoribus.
145/253
Bisogna prima cercare la ricchezza, la virtù viene dopo il denaro.
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Quaerenda pecunia primum est, virtus post nummos.
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Penserebbe che gli scrittori raccontino una storia a un asinello sordo.
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Scriptores autem narrare putaret asello, fabellam surdo.
149/253
Gli sciocchi, nel loro stupido pudore, nascondono le piaghe senza curarle.
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Stultorum incurata pudor malus ulcera celat.