Frasi di Orazio

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Al piccolo si adattano le cose piccole.

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Parvum parva decent.

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Dio nasconde prudentemente in una notte caliginosa gli eventi futuri.

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Prudens futuri temporis exitum caliginosa nocte premit deus.

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Tutto ciò che è sotto terra tornerà col tempo alla luce.

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Quidquid sub terra est, in apricum proferet aetas.

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Cogliamo, amici, l'occasione all'istante.

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Rapiamus, amici, occasionem de die.

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I delitti piccoli sono puniti, quelli grandi portati in trionfo.

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Sacrilegia minuta puniuntur, magna in triumphis feruntur.

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Hai lo sguardo acuto come quello dell'aquila.

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Tam cernis acutum, quam aquila.

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L'uso in balia del quale sono l'arbitrio, la legge e la regola del parlare.

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Usus quem penes arbitrium est et ius norma loquendi.

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La brevità della vita ci impedisce di nutrire lunghe speranze.

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Vitae summa brevis spem nos vetat inchoare longam.

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Ricordati di mantenere l'animo sereno nelle avversità.

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Aequam memento rebus in arduis servare mentem.

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L'amore fugge la sterile vecchiaia.

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Arida pellentes lascivos amores canitie.

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Il cielo, non l'indole, cambiano coloro che attraversano velocemente il mare.

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Caelum non animum mutant qui trans mare currunt.

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All'uomo degno di lode le Muse impediscono di morire.

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Dignum laude virum musa vetat mori.

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È dolce e onorevole morire per la patria.

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Dulce et decorum est pro patria mori.

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Colui che ha esperienza teme.

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Expertus metuit.

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Ciò era negli auspici.

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Hoc erat in votis.

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Levo le corna contro i malvagi.

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In malus tollo cornua.

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Noto ai cisposi e ai barbieri.

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Lippis notum et tonsoribus.

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Niente è migliore della vita da celibe.

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Malius nil caelibe vita.

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Le feroci aquile non generano mai una pacifica colomba.

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Neque imbellem feroces progenerant aquilae columbam.

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A noi tutti rimane una sola notte.

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Omnes una manet nox.

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Peggio dei serpenti dell'Africa.

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Peior serpentibus afris.

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Considera di frequente che cosa dici, con chi e di chi.

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Quid, de quoque viro et cui dicas, saepe videto.

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Mescolare il sacro ed il profano.

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Sacra miscere profanis.

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L'avaro ha sempre dei bisogni.

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Semper avarus eget.

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Tu la pietanza procuratela col sudore.

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Tu pulmentaria quaere sudando.


Biografia di Orazio