Frasi di Roberto Gervaso

751/774

Un torto si perdona. I torti si vendicano.

752/774

La miglior vendetta è il perdono. Ma solo per chi ha dimenticato il torto subito.

753/774

Che la migliore vendetta sia il perdono lo dice solo chi non ha subito torti.

754/774

Voglio essere il migliore dei peggiori.

755/774

Agli intellettuali italiani potete chiedere tutto, meno che di sposare una causa scomoda.

756/774

Niente, più dell'interesse, ci fa dimenticare i torti subiti.

757/774

Spesso perdoniamo quando il perdono non ci costa più nulla.

758/774

Tutte le volte che vado a letto con una nuova donna, mi domando perché ho aspettato tanto.

759/774

La vita non mi ha mai dato quello che le ho chiesto. O mi ha dato di più o mi ha dato di meno.

760/774

Nulla ci difende meglio dall'egoismo altrui che quello nostro.

761/774

I nudi rami degli alberi aspettano la primavera per rifarsi il guardaroba.

762/774

Chi non dubita mai di niente non ha capito niente.

763/774

La morte: una porta che si chiude o una finestra che si apre?

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La più piccola somma di denaro ci è più gradita del consiglio più prezioso.

765/774

"L'uomo è nato per soffrire". E la donna?

766/774

L'altruismo è un rimorso dell'egoismo.

767/774

I morti tengono compagnia ai cipressi. O viceversa?

768/774

Quanta gente sarebbe più seria se non si prendesse troppo sul serio.

769/774

Diplomazia: l'arte di fingere di non fingere.

770/774

Si può fare a meno di tutto, purché non si debba.

771/774

Non di rado l'onestà è soltanto mancanza d'occasioni di disonestà.

772/774

L'Italia sta in piedi solo perché non sa da che parte cadere.

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A volte, da noi dipende più la felicità altrui che la nostra.

774/774

Nulla mi fa desiderare tanto la morte quanto un'incombente scenata di gelosia.


Biografia di Roberto Gervaso