Frasi di Nicolás Gómez Dávila



1/25

I libri seri non istruiscono, interrogano.

2/25

Civiltà è tutto quello che l'università non può insegnare.

3/25

La stampa non si propone di informare il lettore, bensì di persuaderlo del fatto di essere informato.

4/25

Al volgo non interessa essere libero, ma credersi tale.

5/25

Chi scrive per convincere mente sempre.

6/25

L'idea del "libero sviluppo della personalità" sembra degna di ammirazione finché non incappa in individui la cui personalità si è sviluppata liberamente.

7/25

La forma sublime del disprezzo è il perdono.

8/25

Chi vede diffondersi le proprie idee deve sospettare che siano traditrici.

9/25

Immaginare è percepire ciò che sfugge alla percezione ordinaria.

10/25

L'intelligenza si inventa coerenze per dormire sonni tranquilli. Fin quando non irrompe l'assurdo.

11/25

Lascia stare le tue dimostrazioni. Non ascolto la tua predica, ma la tua voce.

12/25

Ogni soddisfazione è una forma di oblio.

13/25

Lo stile è un ordine cui l'uomo sottomette il caos.

14/25

Il nome con cui siamo conosciuti è solo il più noto dei nostri pseudonimi.

15/25

Le vere opere d'arte stanno alle spalle del proprio tempo, come proiettili dimenticati in un campo di battaglia.

16/25

Vorremmo che certi dipinti ci invitassero dentro il quadro per partecipare al loro modo di essere.

17/25

Rifiutare di stupirsi è il contrassegno della bestia.

18/25

Le celebrità del nostro tempo sono impregnate dell'odore dei laboratori pubblicitari che le fabbricano.

19/25

Il mito emenda la precisione del concetto.

20/25

Non vorremmo limitarci ad accarezzare il corpo amato, ma essere la carezza stessa.

21/25

Il mondo non è un argomento del poeta, ma il dizionario delle sue metafore.

22/25

Autentico scrittore non è chi, in un incontro casuale, ci tiene una concione con voce esotica da commensale stravagante, ma chi ci interpella con la stessa voce con cui parliamo a noi stessi nella nostra solitudine.

23/25

Il pensiero è indefinito in entrambe le direzioni: non conosce conclusioni ultime, né princìpi primi.

24/25

Tutti si sentono superiori a quello che fanno perché si credono superiori a quello che sono. Nessuno crede di essere quel poco che è in realtà.

25/25

Nell'intimità della lettura il grande scrittore non sembra limitarci, ma completarci.




Biografia di Nicolás Gómez Dávila