Biografia di Federico García Lorca

Federico García Lorca nacque a Fuente Vaqueros, Spagna il 5 giugno 1898 e morì a Víznar, Spagna il 19 agosto 1936. Fu poeta, drammaturgo e regista teatrale.

Figlio di un proprietario terriero e di una maestra, crebbe in un ambiente familiare che valorizzava l'educazione e l'arte e dimostrò un precoce interesse per la letteratura e le arti. Studiò Filosofia e Letteratura prima a Granada e poi all'Università di Madrid, entrando in contatto con figure cruciali della cultura spagnola dell'epoca. Le sue prime influenze letterarie includono la Generación del 27, un gruppo di poeti e artisti innovativi, non solo spagnoli, vicino ai quali si possono annoverare anche Jorge Luis Borges, che visse in Spagna tre anni, e Pablo Neruda.

Nel 1920, García Lorca pubblicò la sua prima raccolta di poesie, Impresiones y paisajes. Successivamente, scrisse Libro de poemas (1921) e Canciones (1927). Nel 1928, pubblicò Romancero Gitano, una delle sue opere più celebri, influenzata dalla cultura gitana e dalla tradizione popolare che ebbe modo di conoscere durante il suo soggiorno a Granada.

García Lorca non si limitò alla poesia; la sua produzione teatrale ebbe un impatto duraturo. Nel 1928, scrisse Bodas de sangre ("Nozze di sangue"), il primo della sua celebre trilogia teatrale, detta "rurale", insieme a Yerma e La casa di Bernarda Alba, e collaborò con il regista Salvador Dalí nel 1927 per la creazione del dramma surreale La zapatera prodigiosa ("La calzolaia prodigiosa").

Viaggiò in diverse parti del mondo, tra cui gli Stati Uniti. La sua permanenza a New York nel 1929-1930 influenzò la sua visione artistica, portando a opere come Poeta en Nueva York, che rifletteva la sua angoscia verso la modernità e la società contemporanea.

Durante la Guerra Civile Spagnola (1936-1939), García Lorca, membro del Partito Comunista, fu arrestato dai nazionalisti. Il 19 agosto 1936, venne fucilato a Víznar, in Granada, da forze fasciste.
Il fatto che il corpo non fu mai ritrovato provocò la nascita di controversie a tutt'oggi ancora non risolte e che contribuirono all'alone di mistero che aleggia sulla sua morte.

Nel 2015 venne ritrovato un documento, risalente al 1965, in cui si documentava che fosse stato fucilato perchè Massone e omosessuale, ma già dal 2009 il governo andaluso aveva promosso una campagna di scavo per il ritrovamento della fossa comune in cui avrebbe dovuto giacere il suo corpo. La fosse venne effettivamente trovata tramite georadar, ma la seguente mancanza di fondi impedì di portare a termine il lavoro e quindi di riesumare i corpi sepolti. Nel 2012 il tribunale archiviò la richiesta di esumazione e gli scavi vennero interrotti per sempre.