51/70
Fare le cose utili, dire le cose coraggiose, contemplare le cose belle; ecco quanto basta per la vita di un uomo.
52/70
Il progresso di un artista è un continuo sacrificio, una continua estinzione della personalità.
53/70
Vi mostrerò il terrore in un pugno di polvere.
54/70
Quel che il tempo ci apporterà sicuramente, è una perdita; un guadagno o un compenso sono quasi sempre concepibili, non mai certi.
55/70
La razza umana non può sopportare molta realtà.
56/70
Sappiamo troppo, e siamo convinti di troppo poco. La nostra letteratura è un sostituto della religione, e lo stesso si dica della nostra religione.
57/70
Rideva come un feto irresponsabile.
58/70
Lo scetticismo è carattere di alta civiltà sebbene, quando inclina al pirronismo, sia uno di quelli di cui una civiltà può morire.
59/70
La disgregazione culturale può seguire alla specializzazione; ed è la disgregazione più radicale di cui una società possa soffrire.
60/70
Ora penso
che la storia abbia molti passaggi nascosti, e corridoi tortuosi
e varchi, e che ci inganni con bisbiglianti ambizioni,
e che ci guidi con le vanità. Ora penso che dia
quando la nostra attenzione è distratta. E ci dà
troppo tardi ciò in cui più non si crede, o se ancora
ci crediamo, soltanto nel ricordo, come passioni riconsiderate.
61/70
La televisione è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta e rimanere egualmente sole.
62/70
Ci sarà tempo, ci sarà tempo
per prepararti una faccia per incontrare le facce che incontri;
ci sarà tempo per uccidere e creare,
e tempo per tutte le opere e i giorni delle mani
che sollevano e lasciano cadere una domanda sul tuo piatto; tempo per te e tempo per me,
e tempo anche per cento indecisioni,
e per cento visioni e revisioni,
prima di prendere un tè col pane abbrustolito.
63/70
Solo attraverso il tempo si vince il tempo.
64/70
L'ultima tentazione è il tradimento più grande:
fare la cosa giusta per la ragione sbagliata.
65/70
Questo breve transito dove i sogni s'incrociano
il crepuscolo incrociato dai sogni fra nascita e morte.
66/70
Nascita, e copula e morte,
tutto qui, tutto qui, tutto qui,
nascita, e copula e morte.
E se tiri le somme, è tutto qui.
67/70
La poesia non è un dar libero sfogo ai sentimenti, ma un evaderne; non è espressione di una personalità, ma evasione dalla personalità. Ma, naturalmente, solo coloro che possiedono personalità e sentimenti sanno che cosa significhi volerne evadere.
68/70
Il tempo presente e il passato
sono forse presenti entrambi nel tempo futuro,
e il tempo fuutro contiene il tempo passato.
69/70
Senza senso non c'è tempo e quel momento di tempo, di tutto il tempo ha dato il significato.
70/70
Che cos'è l'inferno? L'inferno siamo noi stessi,
l'inferno è solitudine, le altre figure in esso
semplici proiezioni.