201/710
Poeta: tizio che va preso per il suo verso.
202/710
Sbornia: sinfonia in DOC maggiore.
203/710
Moglie: suocera al primo stadio.
204/710
Ombrello: riparo per uno, doccia per due.
205/710
Ombrello: oggetto inutile. Chi ha bisogno di ombra quando piove?
206/710
Schiaffo: carezza ad alta velocità.
207/710
Ortolano: uno che si fa i cavoli suoi.
208/710
Pugile: l'unico che spera che non arrivino i diretti.
209/710
Monumento: la storia in piedi.
210/710
Odio: il massimo comun divisore.
211/710
Nevicata: uno spettacolo coi fiocchi.
212/710
Salame: un maiale messo nel sacco.
213/710
Esperienza: pettine che la natura ti dà quando hai perso tutti i capelli.
214/710
Onorevole: addetto ai favori forzati.
215/710
Pettine: il migliore di tutti i grattacapi.
216/710
Palombaro: un tale sempre immerso nel suo lavoro.
217/710
Raffreddore: la goccia che fa traboccare il naso.
218/710
Pelliccia: pelle che ha cambiato bestia.
219/710
Pitagora: studioso antico malato di calcoli.
220/710
Sbornia: eccessiva presenza di spirito.
221/710
Mangiare è uno dei quattro scopi della vita.. quali siano gli altri tre, nessuno l'ha mai saputo.
222/710
Nulla esiste che non possa essere risolto con un sorriso e un buon pranzo.
223/710
Se si fa in quattro per renderti felice, è una pizza.
224/710
Sposa qualcuno che sappia cucinare: l'amore passa, la fame no!
225/710
L'economia ha i suoi alti e bassi. Oggi cala l'occupazione, domani sale la disoccupazione.
226/710
Le frasi di un adulatore sono composta da un soggetto, da un verbo e da un complimento.
227/710
Non c'è più pigro di colui che non fa oggi quello che può non fare domani.
228/710
La giustizia, oggi, è quella cosa che ti considera colpevole fino a quando non è stata accertata l'entità del tuo conto in banca.
229/710
Conosco uno talmente brutto che fissa tutti i suoi appuntamenti a notte fonda.
230/710
Tutti siamo necessari, nessuno è indispensabile, tu sei superfluo.
231/710
Io sono super
tu sei superfluo!
232/710
Il segreto di ogni conquista è la tenacia con cui si persegue.
233/710
Ci sono delle persone che vedono sempre il pro e il contro di una questione, in pratica l'equivalente di due avvocati.
234/710
Le buone e le cattive azioni sono come i pranzi piacevoli o indigesti: di questi ultimi tutti ne parlano, mentre di quelli piacevoli non ne parla nessuno.
235/710
Se non riesci ad avere il successo... vai avanti senza!
236/710
Promemoria da appendere davanti allo specchio: non farti illusioni, cominci ad invecchiare.
237/710
Studia sempre, allarga le tue conoscenze, così quando ti racconteranno le barzellette potrai capirle subito.
238/710
I giovani d'oggi sono profondamente superficiali.
239/710
Il bene bisogna farlo in modo anonimo: è il sistema migliore per evitare l'ingratitudine.
240/710
I politici capiranno mai che fin quando non riconosceranno una minima parte di verità nelle posizioni dei loro avversari, neanche loro saranno credibili?
241/710
Il sommo della furbizia non è ingannare dicendo le menzogne, ma dicendo la verità.
242/710
È peggio essere imbecilli che cattivi: il malvagio infatti qualche volta può recedere dalla sua cattiveria, ma l'imbecille non smette mai di esserlo.
243/710
Ogni volta che mi viene in mente la cura dimagrante mi ricordo della mamma che mi diceva di scacciare subito le tentazioni.
244/710
A scuola, "una tantum" si traduce con "una volta soltanto".
In politica si traduce con "una volta ogni tanto", cioè praticamente ad ogni finanziaria.
245/710
Ti accorgi che stai invecchiando quando i colpi della strega cominciano ad essere più frequenti dei colpi di fulmine.
246/710
Il colmo per uno scrittore: quando è lui a dover chiedere l'autografo ai suoi lettori.
247/710
Il colmo della disgrazia è arrendersi di fronte alle disgrazie.
248/710
L'astinenza è la prima medicina.
249/710
Chi va con lo zoppo fa un tragitto di merda.
250/710
Tutti gli uffici pubblici dovrebbero essere dotati di mazzi di carte per non annoiarsi quando ci sarà il blocco dei computer.