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Parlare lungo la via di quanto si è udito per strada, significa gettare la virtù.
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Mettetemi insieme a due persone a caso, avranno qualcosa da insegnarmi. Le loro qualità mi faranno da modello e i loro difetti mi saranno di ammonimento.
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Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l'amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
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Là dove sono le belle parole e un'apparenza perfetta, raramente ha sede il bene.
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Essere capace e interrogare gli incapaci; avere molto e pure cercare di apprendere da quelli che hanno poco.
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La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta.
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L'uomo superiore che vuole arrivare a un certo punto cerca di portarvi anche gli altri. Poiché vuol capire, cerca di far sì che anche gli altri capiscano. Questa è la forza della superiorità: trovare l'esempio in se stessa.
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Non ho mai conosciuto un uomo che vedendo i propri errori ne sapesse dar colpa a se stesso.
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Yu Tse disse: Fra quanti rispettano il padre, la madre e i fratelli, pochi davvero trasgrediscono ai propri superiori! E non si è ancora visto un uomo che non volendo trasgredire ai superiori provochi poi del disordine. Per il signore tutto ciò è fondamentale: è infatti da questo che nasce la "norma". Il rispetto verso i genitori e verso i fratelli è infatti la base della superiorità.
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Non è grave se gli uomini non ti conoscono. È grave se tu non li conosci.
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Chi si modera di rado si perde.
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Il prodigo è arrogante e l'avaro è meschino. È preferibile la meschinità all'arroganza.
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Si può indurre il popolo a seguire una causa, ma non a comprenderla.
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A chi non è modesto con le parole, è difficile metterle in pratica.
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Non voglio aver nulla a che vedere con chi non si chiede: come fare, come fare?
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L'allievo Tse Kung chiese: Esiste una parola che possa esser la norma di tutta una vita? Il maestro rispose: Questa parola è "reciprocità". E cioè, non comportarti con gli altri come non vuoi che gli altri si comportino con te.
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Ciò che non vuoi che sia fatto a te, non farlo agli altri.
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Per natura gli uomini sono vicini. L'educazione li allontana.
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Chi arriva a quarant'anni senza essere apprezzato, non lo sarà mai più.
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Uccelli e animali non sono di compagnia. Se non fossi con la gente, con chi dovrei essere? Se tutto ciò che è sotto il cielo seguisse la via, Ch'iu [Confucio] non dovrebbe fare cambiamenti.
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Il Maestro disse: "Applicarsi e progredire negli studi, è certo una soddisfazione. Ricevere amici venuti a trovarci da lontano, è certo una felicità. Ma essere ignorati dagli uomini e non darsene pensiero, non è forse da vero saggio?"
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Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito.
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Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti.
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Abbiamo due vite. La seconda inizia quando ci rendiamo conto di averne solo una.
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Colui che chiede è stupido per un minuto, chi non chiede resta stupido per tutta la vita.
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Non tutti possono essere grandi, ma tutti possono essere buoni.
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Ogni cosa ha la sua bellezza ma non tutti la vedono.
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Si odias a una persona, entonces te ha derrotado.
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Se odi una persona, allora ti ha sconfitto.
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Non esiste una strada verso la felicità.
La felicità è la strada.
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Dimentica le offese, non dimenticare mai le cortesie.
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Dimmi e dimenticherò.
Mostrami e ricorderò.
Coinvolgimi e capirò.
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Si può indurre il popolo a seguire una causa, ma non far sì che la capisca.
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Venga il freddo e allora si saprà che cipressi e pini non perdono le foglie.
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È difficile non lagnarsi della povertà, mentre è facile non andare orgogliosi della ricchezza.
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È facile servire il saggio, ma è difficile accontentarlo.
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Sapere sia di sapere una cosa, sia di non saperla: questa è conoscenza.
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L'uomo superiore è contento e sereno, l'uomo da poco è sempre inquieto e pieno d'affanno.