Biografia di Piero Angela

Piero Angela nacque a Torino il 28 dicembre 1928 e morì a Roma il 13 agosto 2022. Fu giornalista, divulgatore scientifico, saggista e conduttore televisivo.
A partire dai sette anni prese lezioni di pianoforte, e più tardi si dedicò alla musica jazz professionistica. Lasciò questo ambiente nel 1952 quando fu assunto in RAI, prima come collaboratore del Giornale Radio e poco tempo dopo, nel 1954, con l'avvento della televisione, passò al Telegiornale. Fu nel 1968 che realizzò una serie di documentari intitolata Il futuro nello spazio, effettuando anche una serie di collegamenti in diretta dagli Stati Uniti durante il lancio del razzo Saturno V che portò i primi astronauti sulla Luna. Negli anni successivi si sviluppò quindi la sua carriera di divulgatore scientifico, durante la quale mise in campo metodologie innovative per spiegare concetti a volte complessi in maniera comprensibile a tutti: un esempio? Usare i cartoni animati di Bruno Bozzetto per illustrare i passaggi più complicati di un certo discorso, oppure fare battute per creare un punto di incontro con il pubblico.
A questo proposito citiamo una frase di Angela: Ho sempre cercato, nelle mie trasmissioni, di inserire elementi di "incontro" col pubblico, dal linguaggio alle "trovate", dagli esempi alle "battute", rifiutando quella finta "serietà" tanto cara all'ufficialità italiana in ogni campo. Io penso che la serietà debba essere nei contenuti, non nella forma. La sua dedizione alla comunicazione e alla divulgazione erano (e sono) tali da portarlo a dire: quando un lettore (o ancor più un telespettatore) non capisce, la colpa non è sua: ma di chi non ha saputo comunicare. Cioè dell'autore. È stato lui a cacciarlo via. ...quando sono in moviola, se ho dei dubbi sulla chiarezza di un passaggio o di una sequenza, chiamo il primo che passa nel corridoio (un montatore, una segretaria, un passafilm), mostro la sequenza e chiedo il loro parere. Se vedo un'ombra di dubbio nei loro occhi, rismonto e ricomincio da capo. Perché vuol dire che avevo sbagliato io.
Nel 1989 contribuì alla fondazione di un'associazione per il controllo sulle pseudoscienze chiamata CICAP, della quale è stato nominato presidente onorario nel 2016. La prima puntata del famossisimo documentario Quark è del 1981. Da allora, le puntate del documentario e di tutti i vari spin-off che ne sono conseguiti, ammonta a più di duemila. Piero Angela fu autore di oltre trenta libri, scopritore di un autoritratto di Leonardo da Vinci contenuto nel libro Il Codice del volo degli uccelli, oltre ad aver ricevuto dodici lauree honoris causa e svariati altri riconoscimenti internazionali.

Nota di redazione
Ricordo che guardavo i documentari di Piero Angela ancora prima di andare a scuola. Fu in questo modo che scoprii come venivano concepiti, scientificamente parlando, i bambini, e andavo in giro sbandierando ai quattro venti questa mia conoscenza con grande vergogna di mia nonna. È con questo spirito di complicità che ho scelto, per questa pagina, la foto dove Piero fa la linguaccia come Einstein. Vorrei concludere ricordando che nei fumetti di Topolino c'è una storia in cui compare un personaggio di nome Piero Papera, conduttore del programma scientifico SuperQuack, e mi piace pensare che Piero ne andasse orgogliosissimo!