Biografia di Neil Young

Neil Young
Nazione: Canada    
Neil Percival Young nacque a Toronto il 12 novembre 1945. É cantautore e chitarrista.

Dopo il divorzio dei genitori, visse con la madre in Manitoba. Durante l'adolescenza, formò la sua prima band, i Mynah Birds. Nel 1966 si trasferì clandestinamente negli Stati Uniti dove formò i Buffalo Springfield con Stephen Stills e altri. La band cebbe subito un grande successo quando il loro primo disco venne ristampato includendo il brano For what it's worth di Stills. Successivamente il gruppo ebbe dei problemi sia con il management, sia interni (uno dei membri fu arrestato per droga e rimpatriato in Canada) per cui nel 1968 si sciolse ufficialmente.

Grazie all'aiuto di Joni Mitchell, sua amica, intraprese la carriera da solista e pubblicò un paio di album, prima di riprendere i contatti con Stills, che nel frattempo aveva messo su un trio con Crosby e Nash.
Young entrò quindi a far parte del supergruppo che venne ribattezzato Crosby, Stills, Nash & Young nel 1969. In agosto la band partecipò al celeberrimo concerto di Woodstock. La sua partecipazione a questo ensemble consolidò ulteriormente la sua fama e contribuì a creare alcune delle canzoni più memorabili del periodo, tra cui Ohio e Woodstock.

Nel corso degli anni '70, Neil Young intraprese una carriera solista prolifica, pubblicando album iconici come After the gold rush (1970, mentre faceva ancora parte del supergruppo) e Harvest (1972). La sua musica spaziava tra il folk, il rock, il country e il grunge, dimostrando la sua ecletticità e la sua resistenza ad essere catalogato in un solo genere.

Poco dopo Young attraversò una fase di crisi creativa, dovuta alla depressione e alle sventure personali. I tre album pubblicati in quegli anni, Time fades away. On the beach (1974) e Tonight's the Night furono infatti ribattezzati "La trilogia oscura", ma si riprese con Long may you run (1976), ancora una volta insieme a Stills e, soprattutto, con Rust never sleeps (1979). Nel corso degli anni '80 e '90, continuò a sfidare le aspettative musicali, sperimentando con nuovi suoni e collaborando con vari artisti. Venne considerato il padrino del genere grunge per la sua collaborazione con i Sonic Youth e i Pearl Jam. Quando Kurt Cobain, leader dei Nirvana si suicidò nel 1994, lasciò una lettera in cui citava una verso di una canzone di Young: t's better to burn out than to fade away.

Neil Young è noto anche per il suo attivismo sociale e ambientale. Ha partecipato a concerti di beneficenza, ha sostenuto cause ambientali e ha utilizzato la sua musica per esprimere opinioni politiche e sociali.
La sua influenza e il suo talento sono stati riconosciuti con numerosi premi, inclusi Grammy Awards e l'inclusione nella Rock and Roll Hall of Fame sia come solista che come membro dei Buffalo Springfield.

Oltre alla sua carriera musicale, Young è coinvolto nell'innovativo progetto "Neil Young Archives," un archivio digitale che offre ai fan un accesso completo alla sua vasta discografia, documentari e materiale raro.
Neil Young continua a creare musica, esibendosi e mantenendo il suo status di icona della musica rock. La sua dedizione alla sua arte e la sua coerenza nel rimanere fedele alla sua visione lo rendono una figura duratura e influente nella storia della musica contemporanea.


Frasi di Neil Young

Abbiamo un totale di 12 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

It doesn't mean that much to me,
to mean that much to you.


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