1/11
Per effimero che sia, un romanzo è qualcosa, mentre lo sconforto non è niente.
2/11
In questa società ci sono certe regole, certi pregiudizi e tutto quello che non vi si adatta sembra anormale, un delitto o una malattia.
3/11
Il merito più significativo della cultura occidentale, quello che, forse, costituisce un unicum nell'ampio ventaglio delle culture mondiali e che le ha consentito più volte di risorgere dalle proprie rovine quando pareva condannata a morte certa, è stata la capacità di fare autocritica.
4/11
Molti governi hanno utilizzato la pandemia per limitare la libertà e tutto questo è inaccettabile, perché è un processo irreversibile.
5/11
La democrazia è un evento che, solitamente, provoca sbadigli nei paesi in cui esiste uno stato di diritto e i cittadini godono di libertà di movimento e d'espressione e d'un sistema giudiziario al quale potersi rivolgere in caso d'aggressione.
6/11
Berlusconi, per esempio, è un personaggio caricaturale, un buffone da commedia dell'arte.
7/11
Quando traduci i fatti in parole, li modifichi: inevitabile. Il narratore ha libertà assoluta quando scrive. È un suo diritto. La fiction, appunto.
8/11
Il popolo di Lampedusa ha saputo curare gli immigrati, li ha sfamati mostrando all'Europa intera l'atteggiamento da avere a chi chiede asilo, invece di pensare che queste persone siano lì per rubare lavoro.
9/11
Hai mai conosciuto quegli uomini che in vecchiaia scoprono il sesso e la religione? Diventano ansiosi, ardenti, instancabili.
10/11
Dobbiamo affrontare i Matteo Salvini dei nostri giorni con la convinzione che non sono altro che il prolungamento di una tradizione oscurantista che ha riempito di sangue e cadaveri la storia dell'Occidente...
11/11
L'autentico rivoluzionario è logico e freddo, non un sentimentale.