Frasi di Alfred de Vigny



1/12

La poesia è una malattia del cervello.

2/12

Non amo i prigionieri: ci si fa uccidere.

3/12

Il lavoro è un oblio, ma un oblio attivo che si addice a un'anima forte.

4/12

Amate ciò che mai due volte tornerà.

5/12

Si soffocano i clamori, ma come vendicarsi del silenzio?

6/12

Ci sono al mondo soltanto due classi d'uomini: quelli che hanno e quelli che guadagnano. I primi si coricano, gli altri si agitano.

7/12

E gettandosi da lontano uno sguardo irritato, i due sessi moriranno uno da una parte, l'altro dall'altra.

8/12

Dopo aver riflettuto bene sul destino delle donne in tutti i tempi e in tutti i paesi, ho finito per convincermi che ogni uomo dovrebbe dire a ogni donna, in luogo di buongiorno, "Perdona!", perché i più forti hanno fatto la legge.

9/12

Che cos'è una grande vita se non un pensiero della giovinezza attuato dalla maturità?

10/12

Il giorno in cui Dio verrà a giustificarsi.

11/12

E, più o meno, la Donna è sempre Dalila.

12/12

Il lavoro è un oblio attivo, che conviene all'anima forte.




Biografia di Alfred de Vigny