Frasi di Alfred de Vigny



1/13

La poesia è una malattia del cervello.

2/13

Non amo i prigionieri: ci si fa uccidere.

3/13

Il lavoro è un oblio, ma un oblio attivo che si addice a un'anima forte.

4/13

Amate ciò che mai due volte tornerà.

5/13

Si soffocano i clamori, ma come vendicarsi del silenzio?

6/13

Ci sono al mondo soltanto due classi d'uomini: quelli che hanno e quelli che guadagnano. I primi si coricano, gli altri si agitano.

7/13

E gettandosi da lontano uno sguardo irritato, i due sessi moriranno uno da una parte, l'altro dall'altra.

8/13

Dopo aver riflettuto bene sul destino delle donne in tutti i tempi e in tutti i paesi, ho finito per convincermi che ogni uomo dovrebbe dire a ogni donna, in luogo di buongiorno, "Perdona!", perché i più forti hanno fatto la legge.

9/13

Che cos'è una grande vita se non un pensiero della giovinezza attuato dalla maturità?

10/13

Il giorno in cui Dio verrà a giustificarsi.

11/13

E, più o meno, la Donna è sempre Dalila.

12/13

Il lavoro è un oblio attivo, che conviene all'anima forte.

13/13

La ragione offende tutti i fanatismi.




Biografia di Alfred de Vigny