2/13
È sopravvivere alla morte, vivere?
3/13
La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.
4/13
Ora sono vecchio e non rispetto più che le leggi della vecchiaia, che purtroppo sono le leggi della morte.
5/13
Tutti gli uomini sono, in un certo senso, in contrasto con la natura.
6/13
L'atto di civiltà è un atto di prepotenza umana sulla natura; è un atto contronatura.
7/13
Io personalmente sono un uomo, sono un poeta, quindi incomincio a trasgredire tutte le leggi facendo della poesia.
8/13
Poesia
è il mondo l'umanità la propria vita
fioriti dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento.
9/13
Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni.
10/13
Il vero poeta anela a chiarezza. Egli ha coscienza che la parola è difficile, ma, e se ne dispera, la rende fatalmente più oscura, più intrappolata nei significati che, cercando di nudarla e di coprirla di luce, le moltiplica.
11/13
Il ricordare è di vecchiaia il segno.
12/13
La carità feroce del ricordo.
13/13
Non mi lasciare, resta, sofferenza!