Frasi di Giuseppe Ungaretti



1/12

M'illumino d'immenso.

2/12

È sopravvivere alla morte, vivere?

3/12

La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.

4/12

Ora sono vecchio e non rispetto più che le leggi della vecchiaia, che purtroppo sono le leggi della morte.

5/12

Tutti gli uomini sono, in un certo senso, in contrasto con la natura.

6/12

L'atto di civiltà è un atto di prepotenza umana sulla natura; è un atto contronatura.

7/12

Io personalmente sono un uomo, sono un poeta, quindi incomincio a trasgredire tutte le leggi facendo della poesia.

8/12

Poesia
è il mondo l'umanità la propria vita
fioriti dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento.

9/12

Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni.

10/12

Il vero poeta anela a chiarezza. Egli ha coscienza che la parola è difficile, ma, e se ne dispera, la rende fatalmente più oscura, più intrappolata nei significati che, cercando di nudarla e di coprirla di luce, le moltiplica.

11/12

Il ricordare è di vecchiaia il segno.

12/12

La carità feroce del ricordo.




Biografia di Giuseppe Ungaretti