Biografia di Herbert Spencer

Herbert Spencer
Nazione: Regno Unito    
Herbert Spencer nacque a Derby, Inghilterra il 27 aprile 1820 e morì a Brighton, Inghilterra il giorno 8 dicembre 1903. Fu un filosofo.

Dopo aver intrapreso studi scientifici, lavorò come ingegnere ferroviario a Londra, ma la sua vera vocazione si rivelò essere la filosofia e la scrittura. Nel 1848 divenne viceredattore dell'Economist, dove iniziò a pubblicare articoli politici ed economici che avrebbero contribuito alla sua notorietà.

Nel 1845 ottenne una piccola eredità e decise di dedicarsi alla sua prima vera vocazione: abbandonò la carriera ingegneristica per dedicarsi all'elaborazione di saggi di filosofia.
Spencer è noto per aver coniato l'espressione "sopravvivenza del più adatto", un concetto che emerse nella sua opera Principles of biology (1864-1867) dopo aver assimilato le teorie di Charles Darwin. La sua opera fondamentale, First Principles (1862), rappresenta il punto di partenza del suo vasto sistema filosofico, il "Sistema di filosofia sintetica", che cercava di applicare i principi dell'evoluzione a diverse discipline come biologia, psicologia, sociologia e etica.

Questo scritto filosofico fondamentale è considerato uno dei capisaldi del positivismo. Tra le sue altre opere significative si annoverano Principles of psychology (1855), Principles of sociology (1876-1896) e Principles of morality (1879).

A queste opere si aggiunsero numerosi scritti, tra cui il saggio Individuo e Stato nel 1884, che rappresentava un manifesto dei princìpi liberali con una netta inclinazione ad applicare le idee di Darwin alla società, tendenza conosciuta appunto come "darwinismo sociale".

Spencer infatti appartenne a quella corrente che si riagganciava alle dottrine evoluzionistiche maturate in ambito scientifico. A differenza di Darwin, che riduceva l'evoluzionismo ad un ambito esclusivamente biologico, Spencer parlava esplicitamente di evoluzionismo cosmico: l'idea di fondo era che esistessero tre tipi di evoluzione, una sequenziale all'altra partendo da quella di tipo inorganico, che arrivava all'evoluzione organica e l'ultima, di stampo super-organico.

L'applicazione della legge dell'evoluzione all'ambito sociale gli permise anche di spiegare il passaggio dalla società militare alla società industriale; a questo sistema di pensiero non sfuggì nemmeno l'ambito educativo, in cui l'individuo in crescita passava dalla fase motoria a quella intellettuale-scientifica e quella morale in cui si puntava molto alla realizzazione del singolo.

Nel corso della sua vita, Spencer divenne una figura prominente nel panorama intellettuale dell'epoca vittoriana, godendo di un'ampia diffusione delle sue opere che furono tradotte in molte lingue. Fu membro di prestigiosi circoli scientifici e letterari, come l'Athenaeum e il X Club, dove interagì con altri pensatori influenti del suo tempo.

Sebbene sia morto da più di un secolo, le sue teorie, inizialmente criticate, furono poi rivalutate nel tempo ed ebbero un impatto duraturo su vari campi del sapere, dalla sociologia alla psicologia, influenzando anche il pensiero politico e sociale fino ai giorni nostri.


Frasi di Herbert Spencer

Abbiamo un totale di 7 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

Educare significa formare persone adatte a governarsi da sole, e non a essere governate da altri.


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