Frasi di Giovanni Soriano

1/63

C'è soltanto una cosa peggiore del dover lavorare per vivere: è quella di dover vivere per lavorare.

2/63

Ciò che rende alcuni uomini così fedeli alla propria donna è l'assoluta incapacità di trovarne un'altra.

3/63

Finchè c'è vita non c'è speranza.

4/63

Dio creò la donna perchè probabilmente non si fidava abbastanza della malizia del serpente.

5/63

A pensarci bene, quella della vita eterna è un'idea mostruosa.

6/63

Mettere un serpente in Paradiso è da incauti, ma aggiungervi pure una donna è da veri incoscienti.

7/63

Non è sempre facile essere giovani a vent'anni.

8/63

Della maggior parte delle donne ci si può fidare a occhi chiusi, e solo a occhi chiusi.

9/63

La ridicola presunzione dell'umano che si considera l'incontrastato dominatore di tutti gli esseri della terra perchè tiene il cane al guinzaglio e il leone in gabbia, dimenticando che virus e batteri tengono lui per le palle.

10/63

Nascondere i propri sentimenti è comune quanto rivelare i propri segreti.

11/63

Anche il vostro dio è ateo.

12/63

C'è soltanto un caso in cui l'eccezione conta infinitamente più della regola, ed è quello in cui io stesso costituisco l'eccezione.

13/63

Dopo secoli di filosofia e di elucubrazioni religiose, un bel culo, in fin dei conti, rimane ancora la risposta piú convincente all'eterna domanda sul senso della vita.

14/63

È noto che soltanto uno spermatozoo su circa trecento milioni arriva a fecondare l'ovulo da cui nascerà un determinato individuo; poi ognuno potrà giudicare se nel suo caso si sia trattato di un'incredibile fortuna o di una scalogna tremenda.

15/63

Ciascun uomo e ciascuna donna possono salvare una vita umana: evitando di concepirla.

16/63

Sii sincero, parlami da nemico!

17/63

Non c'è essere più infelice su questa terra di un misantropo costretto a vivere in un condominio.

18/63

Amare è umano, sposarsi è diabolico.

19/63

È inutile sforzarsi di pensare con la propria testa quando non se ne possiede una.

20/63

C'è qualcosa di molto più importante dei soldi: averli.

21/63

Dio costituisce un punto di riferimento per milioni di persone; il che non è poco per un essere che neppure esiste.

22/63

I soldi non fanno la felicità, la comprano.

23/63

In fatto di donne, la miglior conquista è saper stare soli.

24/63

L'umanità è l'unica calamità naturale capace di minacciare sé stessa.

25/63

La vita è un lampo tra l'oscurità del nulla e quella della bara.

26/63

Mai rimandare a domani quello che puoi far fare oggi a qualcun altro.

27/63

Non si sa cosa sia il fallimento fin quando, senza aver mai combinato nulla di buono nella propria vita, non si giunge a un'età in cui non ci si può più illudere di poter combinare ancora qualcosa.

28/63

Per quanto ne sappiamo, è chiaro ormai che la probabilità di trovare vita intelligente su qualche altro pianeta è talmente scarsa da essere di poco superiore soltanto a quella di poter trovare vita intelligente qui sulla Terra.

29/63

Se la vita ti sorride, attento a che non stia preparandoti qualche brutto scherzo.

30/63

Tutta la sua filosofia stava nel non averne alcuna.

31/63

Ci sono stupidi capaci di destare meraviglie di cui sono altrettanto capaci solamente i geni.

32/63

Essere amati da chi si ama è una gran fortuna; essere amati da chi non si ama, una seccatura; non essere amati da chi si ama, una sventura; non amare e non essere amati, una condizione a rischio.

33/63

In passato sperammo in un futuro migliore; oggi che quel futuro è arrivato ci troviamo tra le mani uno scialbo presente.

34/63

La felicità è là dove sappiamo che c'è stata o dove pensiamo di trovarla; sempre e comunque, altrove.

35/63

Nella vita ci sono molte cose più importanti del sesso, ma vengono tutte dopo.

36/63

Ottimista: uno che, non avendo sale nella zucca, lo cerca disperatamente nella vita.

37/63

Se da un punto di vista biologico l'umano è affine alla scimmia, da un punto di vista psicologico mi pare lo sia ancora di più alla pecora, con la sua tendenza a stare in gregge e a seguire un pastore.

38/63

Viviamo, in un mondo che vorremmo diverso, una vita che non abbiamo voluto e che temiamo di perdere.

39/63

Attraversare il mondo in consapevole leggerezza.

40/63

Dio avrà pure i suoi difetti, ma gli rimane comunque l'incomparabile pregio di non esistere.

41/63

È sorprendente vedere come la Chiesa cattolica abbia a cuore i poveri e quanto tenga a distinguersi da essi.

42/63

Il nostro rapporto con la felicità è simile a quello di due conoscenti che, non amando frequentare gli stessi posti, raramente hanno l'opportunità d'incontrarsi.

43/63

Ogni giorno ha il suo momento fatidico in cui viene messa a dura prova la forza di volontà di ognuno di noi, il momento in cui bisogna dimostrare a se stessi se si possiede o meno valore, e che soltanto i più incoscienti o i dichiaratamente folli possono affrontare senza troppi tentennamenti: è il momento in cui bisogna alzarsi dal letto.

44/63

Si spera di morire tardi, ma piuttosto in fretta.

45/63

Il mondo come tu lo vedi è specchio fedele del tuo mondo interiore. In tutto ciò che ti circonda non vedrai altro che te stesso.

46/63

L'amore è l'appagamento reciproco di un'illusione.

47/63

La vita non è facile per nessuno, e voler essere l'eccezione è il modo migliore per rendersela impossibile.

48/63

Per chi aspira a una grande felicità, ogni piccola gioia è una delusione e ogni delusione un'insopportabile beffa.

49/63

Se è così comune l'abitudine di parlar male degli altri, è perché evidentemente ciò aiuta a mantenere una buona opinione di sé stessi.

50/63

Tutto il mio ottimismo sta nel credere che questo non sia il peggiore dei mondi possibili.


Biografia di Giovanni Soriano