Biografia di Charles de Saint-Évremond

Charles de Marguetel de Saint-Denis (detto de Saint-Évremond) nacque a Saint-Denis-le-Gast, Francia il giorno 1 aprile 1613 e morì a Londra il 29 settembre 1703. Fu uno scrittore.

Ricevette un'educazione classica, studiando presso il Collège de Clermont a Parigi e successivamente presso l'Università di Caen. Inizialmente si dedicò agli studi legali, ma nel 1629 decise di intraprendere una carriera militare. Partecipò a numerose campagne durante la Guerra dei Trent'anni, distinguendosi in battaglie come quella di Rocroi e Nördlingen. La sua carriera militare lo portò a guadagnare il grado di capitano e successivamente di maréchal de camp.

Nel 1661, a causa di una lettera critica sulla politica francese riguardante il Trattato dei Pirenei, Saint-Évremond fu costretto all'esilio. Si rifugiò nei Paesi Bassi e poi in Inghilterra, dove trovò accoglienza alla corte di Carlo II. Durante il suo soggiorno in Inghilterra, divenne parte della vivace vita culturale dell'epoca, frequentando salotti letterari e interagendo con intellettuali del suo tempo.

Sebbene non avesse mai autorizzato la pubblicazione delle sue opere durante la sua vita, alcune furono pubblicate senza il suo consenso. Dopo la sua morte, le sue opere furono raccolte e pubblicate nel 1705 a Londra. Tra i suoi scritti più noti ci sono Œuvres mêlées ("Opere miste"), una raccolta di saggi e lettere che riflettono le sue idee sull'arte, la letteratura e la filosofia.

Saint-Évremond è spesso considerato un precursore dell'Illuminismo. Le sue opere trattano temi come l'amore, la libertà individuale e la critica alla società del suo tempo. Il suo stile è caratterizzato da un uso brillante dell'ironia e da una prosa elegante che combina saggezza e umorismo.

Saint-Évremond morì a Londra nel 1703 all'età di novant'anni. Fu sepolto nell'angolo dei poeti della Westminster Abbey, un onore che testimonia l'importanza della sua figura nella letteratura francese. Pur essendo stato dimenticato per lungo tempo, oggi è rivalutato come uno scrittore significativo che ha contribuito al passaggio dall'epoca classica all'Illuminismo.