1/10
In una parola, in tre quarti degli uomini c'è come un poeta che muore giovane, mentre l'uomo sopravvive.
2/10
Questo basso mondo è una vecchia cortigiana, ma che non smette di avere giovani amanti.
3/10
Sempre più la posterità mi sembra simile a un viaggiatore frettoloso che fa la valigia e vi può far entrare soltanto un piccolo numero di libri scelti.
4/10
La luna del firmamento ammira in pace quella dei flutti.
5/10
Il critico è solo un uomo che sa leggere e che insegna a leggere agli altri.
6/10
La disperazione stessa, per poco che duri, diventa una sorta d'asilo nel quale ci si può sedere e riposare.
7/10
Il silenzio solo è il sovrano disprezzo.
8/10
Una delle più vere soddisfazioni dell'uomo è quando la donna che ha appassionatamente desiderata e che gli si è rifiutata ostinatamente, cessa di essere bella.
9/10
Dal fatto che la vita sia in definitiva, come credo, una partita che non si può perdere, non segue che non si debba giocarla meglio che si può e cercare di perderla il più tardi possibile.
10/10
Bisogna il più possibile scrivere come si parla e non troppo parlare come si scrive.