Frasi di Charles Augustin de Sainte-Beuve



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In una parola, in tre quarti degli uomini c'è come un poeta che muore giovane, mentre l'uomo sopravvive.

2/13

Questo basso mondo è una vecchia cortigiana, ma che non smette di avere giovani amanti.

3/13

Sempre più la posterità mi sembra simile a un viaggiatore frettoloso che fa la valigia e vi può far entrare soltanto un piccolo numero di libri scelti.

4/13

La luna del firmamento ammira in pace quella dei flutti.

5/13

Il critico è solo un uomo che sa leggere e che insegna a leggere agli altri.

6/13

La disperazione stessa, per poco che duri, diventa una sorta d'asilo nel quale ci si può sedere e riposare.

7/13

Il silenzio solo è il sovrano disprezzo.

8/13

Una delle più vere soddisfazioni dell'uomo è quando la donna che ha appassionatamente desiderata e che gli si è rifiutata ostinatamente, cessa di essere bella.

9/13

Dal fatto che la vita sia in definitiva, come credo, una partita che non si può perdere, non segue che non si debba giocarla meglio che si può e cercare di perderla il più tardi possibile.

10/13

Bisogna il più possibile scrivere come si parla e non troppo parlare come si scrive.

11/13

Guardiamoci dall'ironia nel giudicare. Di tutte le disposizioni dello spirito, l'ironia è la meno intelligente.

12/13

Di tutte le disposizioni di spirito, l'ironia è la meno intelligente.

13/13

Ci sono giorni in cui lo spirito si sveglia al mattino, con la spada fuori del fodero, e vorrebbe devastare tutto.




Biografia di Charles Augustin de Sainte-Beuve