Biografia di Pierre de Ronsard

Pierre de Ronsard nacque a Couture-sur-Loir, Francia il giorno 11 settembre 1524 e morì a Prieuré de Saint-Cosme, Francia il 27 dicembre 1585. Fu poeta e cortigiano.

Proveniente da una famiglia nobile, suo padre, Loys de Ronsard, era un gentiluomo di corte e servì re Francesco I. Ronsard ricevette un'educazione iniziale a casa e, all'età di nove anni, fu inviato al Collegio di Navarra a Parigi. Durante la sua giovinezza, divenne paggio alla corte francese e seguì la principessa Madeleine di Francia in Scozia, dove sviluppò un forte interesse per la poesia.

Nel 1540, dopo un attacco di sordità che compromise la sua carriera diplomatica e militare, Ronsard decise di dedicarsi completamente alla letteratura. Si unì al Collegio Coqueret, dove studiò sotto la guida di Jean Dorat e formò legami con altri poeti emergenti come Joachim du Bellay e Antoine de Baïf. Questo gruppo sarebbe diventato il nucleo della scuola poetica della Pléiade, che mirava a rinnovare la poesia francese attraverso l'imitazione dei classici.

Ronsard pubblicò diverse opere significative nel corso della sua carriera. Tra queste spiccano Les amours de Cassandre (1552), una raccolta di sonetti dedicati all'amore, Les hymnes (1555-1556), una serie di poesie religiose, e La Franciade (1572), un poema epico che celebra la storia e la cultura francese. La sua opera Sonnets pour Hélène (1578) è particolarmente nota per il suo lirismo e la sua profondità emotiva.

Nel 1560, Ronsard fu nominato poeta ufficiale di corte da re Carlo IX, consolidando la sua posizione nella vita culturale francese. La sua popolarità crebbe rapidamente, ma nel corso degli anni affrontò anche critiche e sfide da parte di nuovi poeti emergenti. Nonostante ciò, continuò a scrivere e a pubblicare fino alla fine della sua vita.

Pierre de Ronsard morì il 27 dicembre 1585 nel priorato di Saint-Cosme-en-L'Isle, vicino a Tours. È ricordato come uno dei più grandi poeti del Rinascimento francese e come il "principe dei poeti".