Biografia di Paolo Rumiz

Paolo Rumiz è nato a Trieste il 20 dicembre 1947. É giornalista, scrittore e viaggiatore.

È diventato inviato speciale del Piccolo di Trieste e poi editorialista de la Repubblica; dal 1986 ha iniziato a seguire le vicende dell'area balcanica e danubiana. Durante la dissoluzione della ex-Jugoslavia ha seguito il conflitto inizialmente in Croazia e successivamente in Bosnia-Erzegovina, lavorando letteralmente in prima linea.

Nel novembre 2001 viene inviato a Islamabad e a Kabul per documentare l'attacco statunitense all'Afghanistan.
Ha vinto numerosi premi di giornalismo, oltre al Premio Stresa per la narrativa con La leggenda dei monti naviganti, nel 2007. L'anno successivo percorre oltre settemila chilometri dall'Artico al Mar Mediterraneo con mezzi pubblici: questa esperienza lo ha aiutato con la stesura del libro Trans Europa Express.
Nel 2009 scrive per la testata Repubblica un diario viaggio dal Nord al Sud Italia dal titolo L'Italia sottosopra; a questo segue Morimondo, in cui racconta il viaggio compiuto lungo il Po con degli amici. Come cavalli che dormono in piedi (2014), Il ciclope (2015), Appia (2016), La regina del silenzio (che è una fiaba del 2017) e Il filo infinito. Viaggio alle radici d'Europa (2019) sono i lavori successivi che godono di un buon successo.