Biografia di Keanu Reeves

Keanu Charles Reeves è nato il 2 settembre 1964 a Beirut. È attore cinematografico e musicista.

É di origini multietniche, avendo padre cino-hawaiiano e madre britannica; dopo la separazione dei genitori, è cresciuto a Toronto, Canada dove si è esibito alla Theatre Arts High School. All'età di 16 anni si è trasferito a Los Angeles per lavorare come attore.
Le sue prime esibizioni si sono svolte in serie televisive meno note come Hanging. All'età di ventidue anni ha debuttato al cinema nei film Flying (1986), di Paul Lynch, e Forge of Champions (1986), di Peter Markle, con ruoli secondari e di scarsa qualità. Partecipò anche in The Dangerous Friendships (1988), di Stephen Frears, basato sull'omonimo romanzo di Pierre Choderlos de Laclos con un cast di attori destinati a raggiungere un grande prestigio negli anni successivi (Michelle Pfeiffer, Uma Thurman): questo film ebbe invece grande successo, seguito da Bill e Ted's Avenging Trip di Pete Hewitt, diretto da Stephen Herek. È diventato famoso come il protagonista di My private Idaho (1991), del controverso Gus van Sant, un'opera considerata da molti un autentico capolavoro del cosiddetto 'cinema indipendente' degli Stati Uniti.

Da questo momento in poi la sua attività ha ottenuto il riconoscimento da parte del pubblico, mentre nei confronti dei media ha consolidato l'immagine di un uomo introverso, separato dall'aspetto frivolo del mondo dello spettacolo e riluttante ad essere foraggio per la stampa.
Nei primi anni '90 è stato chiamato da Francis Ford Coppola per lavorare a un ennesimo e personale adattamento del romanzo di Bram Stoker Dracula (1992). È stato anche il protagonista del Piccolo Buddha (1993), diretto da Bernardo Bertolucci dove si è distinto nella parte di Siddhartha Gautama. Nello stesso anno ha recitato nel fedele adattamento della commedia shakespeariana Much Ado for Nothing diretto da Kenneth Branagh.

La sua carriera si è consolidata negli anni successivi con Speed (1994), di Jan de Bont, un film completamente commerciale, ma divertente e con un'ottima accoglienza di pubblico, che ha visto come co-protagonista Sandra Bullock. Da quel momento l'attore ha lavorato a una serie di titoli di scarso prestigio, a causa di alcuni problemi contrattuali: A Walk through the Clouds (1995), Chain Reaction (1996) o The Last Time I Committed suicide (1997) che hanno oscurato la sua carriera.
A dare una svolta alla situazione ci ha pensato la pellicola The Devil's Advocate (1997), diretto da Taylor Hackford, con Al Pacino come co-protagonista: il film non ha avuto il successo sperato, ma la sua eccellente performance è servita a Reeves per riconquistare prestigio. Ha raggiunto la vetta della sua popolarità con Matrix (1999), diretto dai fratelli (ora sorelle) Wachowski, che è stato uno dei più grandi successi cinematografici di quell'anno, divenendo ben presto un cult movie. I sequel corrispondenti sono stati Matrix Reloaded (2002), Matrix Revolutions (2003) e l'ultimo Matrix Resurrection (2021).

L'ultimo film che lo vede protagonista è il quarto della saga del famosissimo John Wick, Chapter 4 (2023). Tra le sue passioni c'è quella di filmare le scene rischiose senza usare controfigure: per questo nel maggio 2004, ha ricevuto il Taurus World Stunt Awaards che premia ogni anno gli stuntmen a Los Angeles.