Frasi di Marco Fabio Quintiliano

1/62

Caligat in sole.

2/62

Non ci vede in pieno sole.

3/62

La coscienza vale come mille testimoni.

4/62

Conscientia mille testes.

5/62

L'avidità è la madre della crudeltà, l'ira il padre.

6/62

Crudelitas mater avaritia est, pater furor.

7/62

Un abbigliamento appropriato e molto bello accresce l'autorità della persona.

8/62

Cultus concessus atque magnificus addit hominibus... auctoritatem.

9/62

Le ricercatezze femminili non ornano il corpo.

10/62

Cultus muliebris non exornat corpus.

11/62

I dotti comprendono la ragione dell'arte, i non dotti soltanto il diletto.

12/62

Docti rationem artis intelligunt, indocti voluptatem.

13/62

La correzione è una parte utilissima dell'insegnamento.

14/62

Emendatio pars studiorum longe utilissima.

15/62

Per i felici è difficile giudicare rettamente le miserie altrui.

16/62

Est felicibus difficilis miseriarum vera aestimatio.

17/62

Ciò che si è indurito nel male lo puoi rompere più facilmente che correggere.

18/62

Frangas enim citius quam corrigas quae in pravum induruerunt.

19/62

Gli ignoranti sono lontani dalle Muse e dalle Grazie.

20/62

Indoctos a musis atque a gratiis abesse.

21/62

Bisogna mirare a più del giusto per ottenere il giusto.

22/62

Iniquum petendum, ut aequum feras.

23/62

Benché l'ambizione sia vizio, tuttavia spesso è causa di virtù.

24/62

Licet ipsa vitio sit ambitio, frequenter tamen causa virtutum est.

25/62

Il maldicente non differisce dal malvagio se non per l'occasione.

26/62

Maledicus a malefico non distat nisi occasione.

27/62

Al bugiardo occorre avere buona memoria.

28/62

Mendacem memorem esse oportere.

29/62

La mente si deve formare leggendo molto, più che leggendo molte cose.

30/62

Multa magis quam multorum lectione formanda mens.

31/62

Fare un buco nella nave in cui si naviga.

32/62

Navem perforare in qua ipse naviget.

33/62

Non devi temere nulla se sei innocente.

34/62

Nihil est quod timeas, si innocens es.

35/62

Nulla affligge maggiormente gli animi che le speranze deluse.

36/62

Nihil gravius quam destitutae spes torquet.

37/62

Non ha risposto male, male infatti l'altro aveva posto la domanda.

38/62

Non male respondit, male enim prior ille rogarat.

39/62

Non bisogna tentare di fare ciò che non è possibile realizzare.

40/62

Non tentanda quae effici omnino non possint.

41/62

Non vivo per mangiare, ma mangio per vivere.

42/62

Non ut edam vivo, sed ut vivam edo.

43/62

In nessun caso la libertà è più necessaria che nel matrimonio.

44/62

Nusquam libertas tam necessaria quam in matrimonio.

45/62

Le serpi da piccole non fanno del male.

46/62

Parvulae serpentes non nocent.

47/62

È infatti il cuore che rende eloquenti.

48/62

Pectus est enim quod disertos facit.

49/62

Nel diritto molte cose non sono basate sulle leggi, ma sulle usanze.

50/62

Pleraque in iure non legibus sed moribus constant.


Biografia di Marco Fabio Quintiliano