Frasi di Publilio Siro

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Ab alio expectes, alteri quod feceris.

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Aspettati dagli altri ciò che tu hai fatto loro.

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Chi litiga con un ubriaco offende un assente.

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Absentem laedit cum ebrio qui litigat.

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Presto si pente chi giudica in fretta.

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Ad panitendum properat, cito qui iudicat.

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Chi ama conosce ciò che desidera, non riesce a vedere ciò che è saggio.

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Amans quid cupiat scit, quid sapiat non videt.

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Ama i genitori se sono giusti, altrimenti sopportali.

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Ames parentes si aequus est, aliter feras.

11/232

Se sopporti i difetti dell'amico, di questi puoi essere considerato responsabile.

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Amici vitia si feras, facias tua.

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Se tu abbia un amico o solo il nome di esso te lo dimostreranno le sventure.

14/232

Amicum an nomen habeas aperit calamitas.

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La ferita d'amore è sanata da chi l'ha provocata.

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Amoris vulnus idem sanat qui facit.

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Deve comandare al proprio animo e al ventre chi vuole essere probo.

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Animo ventrique imperare debet qui frugi esse vult.

19/232

La donna o ama o odia, non c'è una terza possibilità.

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Aut amat aut odit mulier: nil est tertium.

21/232

Il denaro eccita, non sazia l'avaro.

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Avarum irritat, non satiat pecunia.

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L'avaro non fa nulla di buono se non quando muore.

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Avarus nisi cum moritur, nihil recte facit.

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Ricevere un beneficio significa vendere la propria libertà.

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Beneficium accipere libertatem est vendere.

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Chi dice di aver fatto un beneficio, chiede.

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Beneficium qui dedisse se dicit petit.

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Dà due volte chi dà velocemente.

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Bis dat qui dat celeriter.

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Vince due volte chi nella vittoria vince se stesso.

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Bis vincit qui se vincit in victoria.

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Il denaro è utile se è sotto la guida di un animo forte.

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Bono imperante animo prodest pecunia.

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È bene che la nave faccia affidamento su due ancore.

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Bonum est duabus fundari navem ancoris.

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È bene accorgersi di ciò che si deve evitare dal male degli altri.

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Bonum est fugienda, aspicere in alieno malo.

39/232

Ciò che è bene può essere oppresso, ma non muore mai.

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Bonum quod est supprimitur, numquam extinguitur.

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Gli occhi sono ciechi quando l'anima si occupa di altre cose.

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Caeci sunt oculi cum animus alias res agit.

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Costringi l'amata ad arrabbiarsi se vuoi essere amato.

44/232

Cogas amatam irasci, amari si velis.

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Un compagno loquace durante il viaggio fa quasi da carro.

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Comes facundus in via pro vehiculo est.

47/232

Ogni giorno l'oggi è peggiore di ieri.

48/232

Cotidie est deterior posterior dies.

49/232

Chi vuole più di quanto sia giusto vuole più di quanto possa.

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Cui plus licet quam par est, plus vult quam licet.


Biografia di Publilio Siro