Frasi di Publilio Siro

201/236

A stento la divinità concede di amare e di essere saggi.

202/236

Amare et sapere vix deo conceditur.

203/236

Amare è un frutto per il giovane, un delitto per il vecchio.

204/236

Amare iuveni fructus est, crimen seni.

205/236

La buona fama è per gli uomini più sicura del denaro.

206/236

Bona opinio hominum tutior pecunia est.

207/236

La pazienza provocata diviene spesso ira furibonda.

208/236

Furor fit laesa saepius patientia.

209/236

È più terribile ogni male mascherato dal suo aspetto esteriore.

210/236

Gravius malum omne est, quod sub aspectu latet.

211/236

Il pianto dell'erede è riso sotto la maschera.

212/236

Heredis fletus sub persona risus est.

213/236

Spesso l'occasione piega anche l'uomo perbene.

214/236

Hominem etiam frugi flectit saepe occasio.

215/236

Se non sorge una nuova lode si perde anche quella vecchia.

216/236

Laus nova nisi oritur, etiam vetus amititur.

217/236

Con grandissimo pericolo si custodisce ciò che piace a molti.

218/236

Maximo periculo custoditur quod multis placet.

219/236

Ogni indugio è odioso, ma rende saggi.

220/236

Mora omnis odio est sed facit sapientiam.

221/236

Il pensare a lungo è diligenza.

222/236

Mora cogitationis diligentia est.

223/236

La fortuna toglie pochissimo a colui cui ha dato pochissimo.

224/236

Minimum eripit fortuna cui minimum dedit.

225/236

Nessun guadagno è tanto sicuro come risparmiare ciò che si ha.

226/236

Nullus est tam tutus quaestus quam quod habeas parcere.

227/236

Talvolta conviene dimenticare anche chi sei.

228/236

Rischi di cercare a lungo, prima di trovare un uomo onesto!

229/236

Il rimedio per i torti è di dimenticarli.

230/236

La perdita di cui non ci si avvede non è una perdita.

231/236

Meglio ormeggiare la propria barca con due ancore.

232/236

Ogni cosa vale il prezzo che il compratore è disposto a pagare per averla.

233/236

Quando agisci cresce il coraggio.
Quando rimandi cresce la paura.

234/236

Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.

235/236

L'uomo e la sorte non la pensano mai allo stesso modo.

236/236

La pietra che rotola non raccoglie muschio.


Biografia di Publilio Siro