251/274
È meglio che tu impari dagli altri piuttosto che gli altri da te.
252/274
Te de aliis quam alios de te suaviust fieri doctos.
255/274
Tu sei capace di dare saggi consigli a un altro e a te stesso.
256/274
Tu homo et alteri sapienter potis consulere et tibi.
257/274
La tunica è più vicina del mantello.
258/274
Tunica propior pallio est.
259/274
Dove ci sono amici, lì ci sono ricchezze.
261/274
In un solo bosco prenderò due cinghiali.
262/274
Uno in saltu... apros capiam duos.
263/274
A seconda di come soffia il vento in alto mare si direziona la vela.
264/274
Utcumque in alto ventus est... exim velum vortitur.
265/274
Andare a caccia della lepre e trovare uno spinoso riccio.
266/274
Venare leporem, nunc ictim tenes.
267/274
Nessuno deve vergognarsi a tavola.
268/274
Verecundari neminem apud mensam decet.
269/274
Chi non conosce la via che conduce al mare deve prendere come compagno un fiume.
270/274
Viam qui nescit qua deveniat ad mare eum oportet amnem quaerere comitem sibi.
271/274
Si dice che il vecchio è solito ridiventare bambino.
272/274
Aiunt solere senem rusum repuerascere.
273/274
Guarda il topo, che animale sagace! Mai affida la sua vita a un solo buco.
274/274
Le cose che non speri, accadono più spesso di quelle che speri.