Frasi di Pablo Neruda

1/53

Amo sulla tavola, quando si conversa, la luce di una bottiglia di intelligente vino.

2/53

Non assomigli più a nessuna da quando ti amo.

3/53

Perché tu mi oda le mie parole a volte si assottigliano come le orme dei gabbiani sulle spiagge.

4/53

L'amore, quando la vita ci incalza, è solo un'onda più alta fra le onde.

5/53

Toglimi il pane, se vuoi, toglimi l'aria, ma non togliermi il tuo sorriso. Non togliermi la rosa, la lancia che sgrani, l'acqua che d'improvviso scoppia nella tua gioia, la repentina onda d'argento che ti nasce.

6/53

Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.

7/53

La poesia è un atto di pace. La pace costituisce il poeta come la farina il pane.

8/53

Solo chi ama senza speranza conosce il vero amore.

9/53

Amare è così breve, e dimenticare così lungo.

10/53

Ridere è il linguaggio dell'anima.

11/53

Dura è la mia lotta e torno con gli occhi stanchi, a volte, d'aver visto la terra che non cambia, ma entrando il tuo sorriso sale al cielo cercandomi ed apre per me tutte le porte della vita.

12/53

Il mondo è mutato, la mia poesia è mutata. Una goccia di sangue caduta tra questi versi rimarrà viva su di essi, indelebile come l'amore.

13/53

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

14/53

Sei la sete e ciò che deve saziarla.

15/53

Bella, / come nella pietra fresca / della sorgente, l'acqua / apre un ampio lampo di schiuma, / così è il sorriso del tuo volto, / bella.

16/53

Oggi lasciate che sia felice, io e basta, con o senza tutti, essere felice con l'erba, e la sabbia, essere felice con l'aria e la terra, essere felice con te, con la tua bocca, essere felice.

17/53

Cuori spezzati, abbiate fede nei vostri morti! Essi non soltanto sono radici sotto le pietre macchiate di sangue, ma le loro bocche mordono ancora esplosivo e vanno all'attacco come oceani di ferro e ancora i loro pugni levati smentiscono la morte.

18/53

L'ebbrezza, e il desiderio, e il lasciarsi andare, e questo era la mia vita, era questo che l'acqua dei tuoi occhi portava.

19/53

Lasciami sciolte le mani e il cuore, lasciami libero! Lascia che le mie dita corrano per i sentieri del tuo corpo.

20/53

Essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

21/53

È l'antica amicizia, la gioia di essere cane e di essere uomo, tramutata in un solo animale che cammina muovendo sei zampe ed una coda intrisa di rugiada.

22/53

La parola è un'ala del silenzio.

23/53

Non conosco il gatto. So tutto sulla sua vita ed i suoi misteri, ma non sono mai riuscito a decifrare il gatto.

24/53

Non c'è immensità che valga quanto abbiamo vissuto.

25/53

Ma quanto vive l'uomo? Vive mille anni o uno solo? Vive una settimana o più secoli? Per quanto tempo muore l'uomo? Che vuol dire per sempre?

26/53

Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque
e amarti ogni istante.

27/53

And everything burned in blue, everything star.

28/53

Piena di te è la curva del silenzio.

29/53

Chiedere può essere la vergogna di un minuto
Non chiedere può essere il rimpianto di una vita.

30/53

Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare.
Apprendi dagli audaci, dai forti, da chi non accetta compromessi, da chi vivrà malgrado tutto.
Alzati e guarda il sole nelle mattine e respira la luce dell'alba.

31/53

Ho bisogno del mare perché m'insegna.

32/53

A volte un abbraccio,
quando il respiro e il battito del cuore diventano tutt'uno,
fissa quell'istante magico nell'eterno.

33/53

Voglio fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.

34/53

Quiero hacer contigo lo que la primavera hace con los cerezos.

35/53

Potranno recidere tutti i fiori, ma non potranno fermare la primavera.

36/53

Podrán cortar todas las flores, pero no podrán detener la primavera.

37/53

Il più delle volte, un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all'altro affinché possa continuare il proprio cammino meno solo.

38/53

Ti manderò un bacio con il vento e so che lo sentirai.
Ti volterai senza vedermi ma io sarò lì.

39/53

E ti bacio la bocca bagnata di crepuscolo.

40/53

Ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

41/53

È per rinascere che siamo nati.

42/53

Era verde il silenzio, bagnata era la luce, tremava il mese di giugno come farfalla.

43/53

Ognuno ha una favola dentro, che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l'incanto negli occhi, la legga e gliela racconti.

44/53

Ti toccai e si fermò la mia vita.

45/53

Per la tua libertà bastano le mie ali.

46/53

Datemi il silenzio, l'acqua, la speranza.
Datemi la lotta, il ferro, i vulcani.

47/53

...così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

48/53

Io andavo per il sentiero,
tu venivi per esso,
il mio amore cadde tra le tue braccia,
il tuo amore tremò nelle mie.

49/53

Nascere non basta.
È per rinascere che siamo nati.
Ogni giorno.

50/53

Padre, i tuoi dolci occhi non possono nulla
come nulla poterono le stelle
che mi bruciano gli occhi e le tempie.


Biografia di Pablo Neruda