Biografia di Marco Valerio Marziale
Nazione: Spagna
Marco Valerio Marziale (nome latino Marcus Valerius Martialis) nacque in Spagna il giorno 1 marzo 38 d.C. e morì sempre nella sua città natale, Augusta Bilbilis, nell'anno 104 d.C.. Fu un poeta romano, e forse il più importante epigrammista in lingua latina.
Proveniente da una famiglia agiata, che gli permise di studiare, si recò a Roma nell'anno 64 d.C. per conoscere meglio il mondo. Invece di fare l'avvocato, scelse la vita da 'cliens', cioè alle dipendenze di una persona ricca, dedicandosi contemporaneamente alla poesia. Qualche anno dopo pubblicò il suo primo libro di epigrammi, intitolato "Liber de spectaculis", che gli procurò gloria ed onori. A quello ne seguirono altri, non altrettanto di successo, e altri ancora. A Roma, nel frattempo, il clima politico era cambiato e Marziale decise di ritornare in patria dove pubblicò un ultimo libro, il dodicesimo, prima di morire nel 104 d.C.
Proveniente da una famiglia agiata, che gli permise di studiare, si recò a Roma nell'anno 64 d.C. per conoscere meglio il mondo. Invece di fare l'avvocato, scelse la vita da 'cliens', cioè alle dipendenze di una persona ricca, dedicandosi contemporaneamente alla poesia. Qualche anno dopo pubblicò il suo primo libro di epigrammi, intitolato "Liber de spectaculis", che gli procurò gloria ed onori. A quello ne seguirono altri, non altrettanto di successo, e altri ancora. A Roma, nel frattempo, il clima politico era cambiato e Marziale decise di ritornare in patria dove pubblicò un ultimo libro, il dodicesimo, prima di morire nel 104 d.C.